Chi l’ha detto che la tecnologia aiuta a vivere meglio. Prendete il Forbes: sette carriere distrutte, causa l’utilizzo di Zoom, e-mail, video hot e audio compromettenti.
Jeffrey Toobin è un giornalista del New Yorker e analista legale della CNN: una carriera invidiabile, se non fosse che il caro amico di Elena Kagan (giudice della Corte Suprema statunitense) si è accidentalmente esposto, lo scorso ottobre, durante un atto di auto-piacere erotico durante una chiamata su Zoom, con la redazione del New Yorker. Bye Bye carriera.
Greg Glassman, fondatore e ceo di CrossFit, si è dimesso a giugno dopo che BuzzFeed News ha ottenuto un audio trapelato da una riunione Zoom in cui ha detto che non era in lutto per la morte di George Floyd. Quella stessa settimana il noto produttore cinematografico aveva minimizzato sull’omicidio di Floyd: un cinguettìo alquanto stonato. Ma non è finita qui, Glassman è stato travolto da un’indagine del New York Times che dettagliava le accuse di molestie sessuali e sessismo sul posto di lavoro a CrossFit promosse da Glassman. Pur negando tale condotta, alcuni giorni dopo, guarda caso, CrossFit è stata venduta per una cifra sconosciuta a Eric Roza.
Sei stato licenziato! Certe carriere finiscono così
Rudy Giuliani, ex numero uno di New York, a ottobre si è trovato in una situazione imbarazzante nell’ultimo mockumentary Borat Subsequent Moviefilm, sembra infilarsi una mano nei pantaloni in modo provocante alla presenza di un’attrice che si atteggia a giornalista. E a dicembre il Covid, dopo che per mesi Giuliani appariva in pubblico senza mascherina.
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Ron Meyer si è dimesso da vicepresidente esecutivo della NBCUniversal ad agosto, causa estorsione per una relazione extrconiugale… documentata.
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Stessa fine per Adam Rapoport dimessosi a settembre dalla Nikola Corp, a seguito di accuse di frode. Idem Troy Young, presidente di Hearst Magazines, dopo un lunga inchiesta pubblicata dal New York Times riguardo la sua promozione di una cultura del lavoro tossica, con tanto di e-mail e materiale pornografico inviato a un redattore. Mail, Zoom, vocali hot… chi l’ha detto che la tecnologia aiuta e migliora l’uomo.