Mercedes ultima frontiera: come gestire l’interfaccia utente con la forza del pensiero. La super azienda di Stoccarda presenta All’IAA Mobility 2021, lo storico salone dell’auto tedesco (previsto dal 7 al 12 settembre a Monaco di Baviera) una macchina fuori dal comune, pazzesca, futuristica.
Vision AVTR, un acronimo che sta per Advanced vehicle transformation. E’ questo il nome di una automobile che ha l’obiettivo di entrare in completa simbiosi con il suo guidatore. Con Vision AVTR Mercedes-Benz anticipa prospettive e tendenze sociali per dimostrare una visione sostenibile della mobilità a zero emissioni, anche in termini di tecnologia di azionamento, che incarna al contempo la visione di una berlina di lusso dinamica.
Mercedes, quando l’auto e il suo guidatore entrano in simbiosi
“Con una potenza del motore combinata di oltre 350 kW, VISION AVTR stabilisce un nuovo punto di riferimento per Plug-in Hybrid – gonfiano il petto da Stoccarda – Grazie alla distribuzione intelligente e completamente variabile della coppia, la potenza dei quattro motori completamente controllabili individualmente è gestita nel miglior modo possibile in termini di dinamica di guida, ma soprattutto in modo altamente efficiente”.
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Vision AVTR è dotata di una innovativa trazione integrale, con torque vectoring, per avere consente mobilità completamente nuove, per garantisce dinamiche di guida ai massimi livelli in completa sicurezza. Ogni ruota può essere guidata separatamente e a seconda della situazione di guida. Ecco il punto focale dell’ultima invenzione di Mercedes: la tecnologia che si basa sulla percezione visiva.
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L’automobile è dotata di punti luce proiettati sul cruscotto digitale e di una BCI (brain-computer interface), un dispositivo con elettrodi indossato dall’utente in testa, come un cappello. Il dispositivo registra l’attività cerebrale del guidatore mentre guarda una luce specifica del cruscotto. Grazie alla possibilità di gestire asse anteriore e posteriore contemporaneamente o in modi opposti, può muoversi lateralmente di circa 30 gradi, a differenza dei veicoli convenzionali.
Un lusso sostenibile, batteria organica, senza combustibili fossili e quindi riciclabile al 100%, piena idoneità all’uso quotidiano e massima efficienza grazie a una strategia operativa intelligente e sistemi solari integrati in lembi per rifornire i gruppi ausiliari, i fiori all’occhiello della VISION AVTR di Mercedes. Niente volante e schiena ricoperta di squamoso lembo bionico, tanto per restare in tema fantascientifico. Appunto.
Selezione della destinazione di navigazione tramite controllo mentale, commutazione della luce ambientale all’interno o cambio della stazione radio: le interfacce cervello-computer (BCI) consentono questa nuova forma di controllo della macchina. Sarà lì dal 7 al 12 settembre, presso lo stand della fiera di Monaco nel padiglione B3, chiunque la potrà sperimentare, chiunque interagire in tempo reale.
“Mercedes è pioniera nelle soluzioni intelligenti”. Assicura Britta Seeger, membro del consiglio di amministrazione di Daimler AG e Mercedes-Benz AG, responsabile delle vendite. “Mercedes-Benz sta ponendo un’altra pietra miliare nella fusione di uomo e macchina – dice – con la ricerca e lo sviluppo di applicazioni di interfaccia cervello-computer nelle automobili. La tecnologia BCI ha il potenziale per migliorare ulteriormente il comfort di guida in futuro”. Futuro? Presente, di questo passo.