Un’immagine vale più di mille parole, per tutto il resto ci sono le applicazioni. Il “cestino”, raffigurato sia in tutti i PC sia in qualsiasi smartphone (o Melafonino) la dice lunghissima sulla sua funzione.
E’ un cestino vero, comparabile con quello materiale che utilizziamo nelle stanze di un ufficio, sotto il lavandino della cucina, dovunque lo mettiamo in casa. Ecco va ricordato questo quando cancelliamo qualcosa sui nostri dispositivo. Anche una volta messo sul cestino e cancellato. E’ possibile riprendere ciò che pensavamo non fosse più necessario, e ci piacerebbe da matti riaverlo.
Tante applicazioni vengono in nostro soccorso. Ce ne sono delle più disparate sia su iOS sia su Android, vicino all’infinito, ce ne sono anche per recuperare i file cancellati, in modo da poter dire: addio alla perdita di file.
Android o iOS fa lo stesso: le semplicissime procedure
Fra le tante, c’è anche DiskDigger, che costa qualche centesimo di più nella sua versione completa: 3,37 euro. E’ una applicazione che consente di recuperare i file eliminati dallo smartphone, sia dalla memoria propria che dalle schede microSD. Come per Undeleter Recover Files & Data, DiskDigger ha una versione gratuita che permette di recuperare file in .jpg, .png e .mp4. PDF, file office, archivi zip e altro è nella seconda, quella completo. E gli utenti iOS?
Nessun problema coi Melafonini. EaseUS MobiSaver Free vale sia per iPhone sia per PC (Mac, ovviamente) ed è scaricabile direttamente dal portale ufficiale. Dopo il download per macOS, aprite il file .dmg e trascinate l’icona su Applicazioni del vostro Mac. Tasto destro, Apri, poi di nuovo Apri. Ora collegate l’iPhone al Mac e dall’interno del software tap o clic alla voce Recupera da iOS dispositivo, previo nome dell’iPhone. Quindi scansiona.
Al termine della procedura, riecco i file, nella barra a sinistra. Con Recupera uno alla volta non si spendono soldi. Se volete salvarne di più, in una sola operazione, è necessaria la versione a pagamento del programma.