Gli utenti a breve dovranno dire addio a ChatGPT. Il famoso sistema di Intelligenza Artificiale potrebbe essere sostituito: cosa succede.
È sempre più vicino l’addio a ChatGPT, la potente intelligenza artificiale sviluppata da Open AI. Al suo posto potrebbe arrivare un sistema ancora più potente e pronto a stupire tutti gli utenti del web. Andiamo quindi a scoprire cosa sta succedendo e cosa potrebbe cambiare a breve.
ChatGPT è sicuramente l’invenzione che ha rivoluzionato nell’ultimo anno il mondo della tecnologia, visto che dal momento in cui Open AI l’ha lanciata tutti gli sforzi dei colossi del mondo della tecnologia si sono concentrati sull’intelligenza artificiale. Inutile negarlo, se utilizzata correttamente l’IA potrebbe semplificarci la vita, rendendo più veloci le faccende di ogni giorno, specie per tutti quei lavori o titoli di studio inerenti al mondo tech.
Forse nemmeno Open AI si aspettava di lanciare uno strumento così potente, con la start-up che in poche settimane si è trovata a competere con i giganti dell’universo tech. Un successo che ha spinto Microsoft ad investire sull’azienda versando la bellezza di nove miliardi. Mentre invece la concorrenza ha cercato di lanciare in fretta e furia una sua versione dell’IA, come ad esempio Google che ha voluto lanciare Bard con risultati al di sotto delle aspettative. Adesso però per ChatGPT potrebbe arrivare un nuovo concorrente direttamente dall’universo Meta.
Meta dopo mesi di attesa sarebbe pronta a lanciarsi nel mondo dell’intelligenza artificiale, e vorrebbe lanciare un modello linguistico addirittura superiore a GPT-4 di Open AI. A portare alla luce il piano di Mark Zuckerberg ci ha pensato il Wall Street Journal, secondo il quale l’imprenditore starebbe acquistando grandi lotti di chip per addestrare il nuovo sistema. Inoltre proprio come per ChatGPT, Meta potrebbe lanciare una versione a pagamento per le aziende.
Il colosso nei mesi scorsi ha lanciato Llama 2, il modello di IA più avanzato che possiede ad oggi. Inoltre con una partnership siglata con Microsoft ha avuto accesso anche ai servizi Azure AI, con il modello che è stato ottimizzato per Windows ed offre agli interessati l’opportunità di effettuare il download su computer. Ma Meta nel suo futuro prossimo è pronto a distanziarsi dalla piattaforma di Microsoft. Un obiettivo che sarà raggiungibile grazie all’acquisto dei chips Nvidia H100.
Meta inoltre ha anche annunciato la progettazione di un data center di nuova generazione che riuscità a dare suporto alla nuova ed aggressiva infrastruttura AI dell’organizzazione e faciliterà lo sviluppo di hardware dedicati all’A. La strategia aggressiva di Meta permetterà quindi di competere subito con GPT-4 la versione a pagamento dell’Intelligenza Artificiale di Open AI. Resterà quindi da capire se Llama 2 riuscirà a convincere gli utenti a dire ufficialmente addio a ChatGPT.
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