Android sta per aggiornarsi di nuovo, con una versione che risolve ogni tipo di problema. Si tratta di uno degli update più attesi in assoluto dagli utenti, ecco cosa dovete fare per averlo anche voi
Negli ultimi anni in particolare, i vari aggiornamenti rilasciati per i software di sistema hanno assunto un’importanza senza precedenti. Non tanto per le funzionalità che vengono messe a disposizione degli utenti, quanto per le migliorie a livello di sicurezza. Che non vanno trascurate, considerando il periodo molto complicato che stiamo vivendo a livello di cybersicurezza.
Ma non solo perché, come da diversi anni a questa parte, gli aggiornamenti servono anche per eventuali fix di bug ed errori riscontrati dagli utenti e segnalati per tempo. Il discorso vale anche per Android, che deve “destreggiarsi” fra più versioni personalizzate e aziende produttrici di smartphone, arrivando ad avere un prodotto finito.
Aggiornamento Android, ecco quando e perché installarli sempre
Come anticipato, gli aggiornamenti di Android variano a seconda dell’azienda produttrice dello smartphone. Ci sono alcune realtà che procedono in maniera categorica e temporalmente scandita, altri che invece attendono un periodo più lungo prima di procedere con nuovi update. A meno che non vengano notati bug enormi e che devono essere corretti il prima possibile.
Ma quali sono le aziende delle quali ci si può fidare maggiormente? La regina incontrastata continua ad essere Samsung, che proprio di recente ha rivisto la propria politica di aggiornamento. Va detto che ci sono altri produttori come OPPO e OnePlus che stanno migliorando parecchio, andando quasi ad emulare la strategia del colosso sudcoreano. La stessa Google sta in realtà continuando a lavorare per migliorare Android, col fine ultimo di renderlo meno grezzo e più facile da mantenere.
Molto importante il discorso legato alle garanzie di aggiornamento, utili per capire quanto tempo un device viene aggiornato prima dell’abbandono da parte dell’azienda. Samsung risulta anche questa volta la migliore, con update dell’OS garantiti per 4 anni e quelli di sicurezza per 5. Così come OnePlus ed OPPO. Google invece aggiorna il sistema operativo per 3 anni, ma garantisce ben 5 anni di update di sicurezza. Stesso discorso anche per Xiaomi, Motorola e RealMe, con un anno in meno per quanto riguarda i sistemi di sicurezza. E si va via via poi a scendere con le varie Nokia, Sony, Honor, Asus. Fino ad arrivare a ZTE, con un solo anno garantito sia per gli OS che per i security updates.