Una fantastica notizia per tutti gli appassionati di Google. Sta per arrivare uno degli aggiornamenti in assoluto più attesi e richiesti dagli utenti. Dovremmo finalmente esserci, ecco i dettagli
Se Google viene ancora oggi considerata una delle aziende più importanti al mondo, molto lo si deve al lavoro continuo che viene svolto da ogni area che si occupa del business di Mountain View. È stato infatti messo in piedi un vero e proprio ecosistema, composto tanto dai device quanto dai software e servizi specifici. 
Basti pensare che, con un semplice account tramite Gmail, è possibile connettersi in automatico a tantissimi servizi utili. E a renderli ancor più funzionali è il fatto che vengano aggiornati costantemente con strumenti che possono rivelarsi essenziali per determinate mansioni. Proprio a tal proposito, sta per arrivare uno degli aggiornamenti più richiesti in assoluto su una delle app di punta di Big G.
Google si aggiorna, ecco lo strumento tanto atteso
Stando a quanto emerso in rete, Google Chrome sta per aggiornarsi con un unico obbiettivo: rendere il picture-in-picture ancor più versatile. Invece che essere compatibile solo con i video, infatti, in futuro dovrebbe essere possibile sfruttare la funzione anche per la visualizzazione dei codici HTML. La feature in questione è già stata notata nell’ultima Beta, ossia la 111 che è stata rilasciata nelle scorse ore.
La stessa azienda ha poi fornito alcuni esempi di come potrebbe venire sfruttato questo nuovo Document Picture-in-Picture. Anche se alcuni di questi sono piuttosto fantasiosi. Possiamo aspettarci una sorta di video player, con un’interfaccia che verrà personalizzata e resa più funzionale per determinati contesti. Va comunque detto che i lavori svolti da Big G sono già a buon punto, e dimostrano come le potenzialità per arrivare a grandi risultati ci siano.
La speranza di utenti e sviluppatori terzi è che questa idea possa diventare uno standard molto presto. Sperando che anche gli altri sviluppatori di browser come Safari, Mozilla e così via possano presto implementare strumentazioni di questo tipo. Per ora, Firefox ha dichiarato di temere che il tutto potrebbe diventare un altro canale per la visualizzazione di pubblicità invasiva. Apple invece non è sicura di poter implementare uno strumento simile su iOS. Staremo a vedere nei prossimi mesi se la situazione si evolverà o se il progetto di Google sarà destinato a rimanere tale e tornerà nel “dimenticatoio”.