Secondo un nuovo studio di Auditory Insight, la funzionalitĂ di amplificazione del suono degli AirPods Pro potrebbe sostituire gli apparecchi acustici per chi ha lievi problemi di udito.
Gli auricolari wireless Apple non sono di certo tecnologia medica: tuttavia, abbinando gli AirPods Pro all’applicazione Apple Health è possibile creare un profilo personalizzato e sfruttare la funzione di amplificazione auditiva degli auricolari per correggere i piccoli problemi dell’udito.
Lo rivela un nuovo studio condotto dalla societĂ di ricerca Auditory Insight: piĂą economici di un vero e proprio apparecchio acustico, ed esteticamente piĂą gradevoli, gli AirPods Pro potrebbero anche ridurre lo stigma legato alle disabilitĂ uditive.
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Auditory Insight ha collaborato con Apple, analizzando i dati raccolti dallo studio condotto Apple stessa sulla salute uditiva dei suoi utenti. La ricerca si è svolta da Marzo 2020 fino a Marzo 2021, ed ha coinvolto migliaia di partecipanti che hanno riportato dati sul proprio udito e risposto a delle domande. In particolare, sono stati fondamentali i dati registrati dagli utenti di Apple Watch: lo smartwatch ha una funzione di monitoraggio del rumore ambientale e notifica i rumori più forti.
Sia questi dati che quelli sul volume degli auricolari sono archiviati in Apple Health, dove gli utenti possono consultarli per monitorare la propria salute uditiva ed osservare i suoi cambiamenti nel tempo. Dalla ricerca di Apple è emerso che il 25% dei partecipanti è esposto ad una quantità media giornaliera di rumore ambientale che va ben oltre il limite raccomandato dall’OMS.
Sulla base di questi risultati, Auditory Insight ha definito in che modo e fino a che punto gli AirPods Pro possono sostituire gli apparecchi acustici. Gli auricolari sono dotati di una funzione di amplificazione che può essere abbinata alla cancellazione attiva del rumore (ANC); inoltre, la modalità Trasparenza permette agli utenti di creare un profilo uditivo unico. Con questo profilo è possibile utilizzare gli AirPods per amplificare suoni che, se si è affetti da una lieve ipoacusia, sono difficili da percepire.
Auditory Insight chiarisce che gli AirPods Pro non possono sostituire del tutto un apparecchio acustico, soprattutto nei casi più gravi di perdita dell’udito: tutte le funzionalità hanno ancora dei margini di miglioramento, e il problema della durata della batteria, limitata a 4.5 ore consecutive, rappresenta un limite significativo.
Tuttavia, lo studio ha messo in luce uno dei possibili sviluppi della tecnologia Apple, che guarda all’implementazione di queste scoperte nei futuri modelli della linea AirPods.
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