Il Single Day Cinese è la prima notte bianca dello shopping a livello globale che anticipa il famoso Black Friday Americano e il Cyber Monday. In Cina, Alibaba, l'equivalente Amazon nel mondo occidentale, ha sfruttato la giornata per riem
Il Single Day Cinese è la prima notte bianca dello shopping a livello globale che anticipa il famoso Black Friday Americano e il Cyber Monday. In Cina, Alibaba, l’equivalente Amazon nel mondo occidentale, ha sfruttato la giornata per riempire decisamente bene i propri conti correnti.
Le vendite dichiarate da Alibaba stabiliscono un nuovo primato assoluto. Nelle 24 ore di acquisti scontati, Alibaba ha generato la bellezza di 14,3 miliardi di fatturato, superando il precedente primato di 9,3 miliardi già nelle prime 12 ore.
La crescita rispetto allo scorso anno è stata del 54%. Un dato molto positivo se consideriamo che le stime di crescita cinesi, ridotte dal 9% al 6%, avevano rivisto decisamente al ribasso le stime per questa giornata.
Il fattore di crescita ha tante motivazioni, a partire dal fatto che i grandi marchi iniziano a sbarcare progressivamente sulla piattaforma cinese.
Quest’anno infatti brand del calibro di Zara, Burberry e Estée Lauder hanno partecipato a questa giornata di affari, spingendo al rialzo il fatturato.
Infatti, a parità di ordine, prodotti dal prezzo medio più elevato hanno contribuito non poco ad accrescere il volume delle vendite.
Riguardo agli utenti, possiamo vedere che nel 2015, il 68% degli ordini è stato fatto da cellulare, un bel balzo in avanti rispetto al 43% dello scorso anno.
Nota a margine, la questione della crescita cinese. Se in Italia brindiamo alla notizia che il Pil italiano crescerà dello 0.9% invece dello 0.7% previsto, in Cina il governo è in forte allarme di fronte ad una crescita pari al 6% invece del 9% previsto.