Amazon, la più grande azienda di commercio elettronico, ora vende anche frutta e verdura

Da oggi con il servizio di Amazon, che offre consegne a domicilio a Milano e altri 34 comuni milanesi in una o due ore al massimo, sette giorni su sette dalle 8 alle 24, i clienti Prime possono acquistare anche 30 tipi di frutta e verdura.

Amazon.com, Inc. è una delle più grandi aziende di commercio elettronico degli Stati Uniti ed ha la sua sede a Seattle, nello stato di Washington.

L’azienda statunitense vende anche in Italia attraverso il sito amazon.it ed il sito risulta essere, infatti, il portale di commercio elettronico più visitato in Italia, con più di 50 milioni di visualizzazioni ogni mese. Attraverso il suo sito gli utenti possono effettuare acquisti di ogni genere utilizzando come modalità di pagamento la carta di credito, o una carta prepagata.

Amazon è stata una tra le prime grandi imprese a vendere merci su Internet ed attualmente rappresenta il simbolo delle Dot-com che riuscirono e sopravvissero alla bolla speculativa riguardante Internet alla fine degli anni Novanta e a svilupparsi nel corso degli anni, grazie ad una buona iniziativa imprenditoriale ed alla capacità di offrire servizi interessanti ed innovativi. Oggi la maggior parte di queste è acquisita dai grandi operatori del mercato, come ad esempio Google, Microsoft e Yahoo!

Dopo che la bolla scoppiò Amazon affrontò un certo scetticismo nei confronti del suo modello di business, ma il 2003 fu l’anno in cui raggiunse per la prima volta un guadagno su base annua.

La società americana è stata fondata con il nome di Cadabra.com da Jeff Bezos nel 1994 e lanciata l’anno successivo come libreria online. E’ stata battezzata come “Amazon” dallo stesso Bezos, ispirato dal nome del Rio delle Amazzoni.

L’azienda fu registrata nel 1994 nello stato USA di Washington, iniziando le attività nel luglio 1995, mentre nel 1996 si trasferisce in Delaware ed entra nel mercato azionario il 15 maggio 1997, sul NASDAQ con il simbolo AMZN e un prezzo iniziale di $18,00 per azione.

La società aveva scelto come strategia quella di non creare profitto per i primi 4-5 anni e perciò ebbe un ritmo di crescita più lento di molte altre aziende del Web e questo lento ritmo faceva preoccupare gli azionisti, ma quando la bolla delle “Dot-com” scoppiò e tante aziende che operavano su Internet fallirono, Amazon resisteva ed anzi riusciva a raggiungere un profitto di 5 milioni di dollari nel quarto trimestre del 2002, che diventarono 35 milioni di dollari nel 2003, 588 milioni nel 2004 e 359 milioni nel 2005. La diversificazione dell’offerta permise la crescita dei guadagni e la presenza su un mercato internazionale. Nel 1999  il Time magazine proclamò Bezos “Uomo dell’anno”, riconoscendo il successo di Amazon nel rendere popolare il commercio elettronico.

In qualità di libreria online, Amazon.com offre una vastissima scelta di libri, che risulta essere di molto superiore a qualsiasi grande negozio di libri o di azienda di vendita per corrispondenza; inoltre ha incrementato la gamma dei prodotti venduti introducendo anche i DVD, i CD musicali, i software, i videogiochi, i prodotti elettronici, l’abbigliamento, i mobili, i giocattoli, il cibo e molto altro ed oggi, grazie anche alle altre sue filiali che si trovano in molti Paesi europei ed in America Latina, Cina ed India, spedisce i propri prodotti in tutto il mondo.

Da oggi con l’app Amazon Prime Now, servizio che offre consegne in una o due ore al massimo a Milano e in 34 comuni dell’hinterland milanese sette giorni su sette,  dalle 8 del mattino a mezzanotte, l’offerta dell’azienda di commercio elettronico Amazon include, oltre a surgelati, bibite, pasta e caffè,  30 tipologie di frutta e verdure fresche, che diventano acquistabili e saranno consegnati a casa o in ufficio e che vanno ad aggiungersi agli oltre 20 mila prodotti già disponibili attraverso il servizio Prime Now.

Il servizio di Amazon, infatti, prevede l’acquisto di surgelati, come ad esempio, piselli, pesce o gelato, affettati e latticini confezionati ed anche il caffè, il pane e la pasta, le bibite, birra e vino, prodotto a lunga conservazione, come i biscotti e le patatine, di molti marchi italiani ed esteri.

Chi è già iscritto a Prime ha già la possibilità di scaricare l’applicazione Prime Now, ora disponibile per iOS ed Android, verificando quali sono le zone coperte dal servizio, oppure richiedere una notifica per sapere quando sarà disponibile nella propria zona. In Italia la ‘Spedizione Sera’ è disponibile già su oltre un milione di prodotti.

Chi non è ancora iscritto a Prime ha comunque la possibilità di essere aggiornato sulle zone coperte visitando il sito amazon.it/primenow.

La modalità di spedizione in un’ora è disponibile su alcune zone al costo di 6.90 euro, mentre è gratuita nella modalità di consegna nell’arco di due ore, mentre l’importo minimo è 19 euro. L’abbonamento ad Amazon Prime ha un costo di 19.99 euro all’anno ed per i nuovi iscritti le consegne sono gratuite per i primi 30 giorni.

 

I clienti abbonati a Prime possono inoltre usufruire dell’archiviazione illimitata di foto tramite l’applicazione Prime Foto ed hanno la possibilità di accedere alle Offerte Lampo di Amazon e alle offerte BuyVIP in anteprima rispetto ai clienti non abbonati.

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