Le grandi aziende stanno pian piano avviando i loro programmi personali per la sostituzione delle batterie. E’ anche il caso di Xiaomi, ma con alcune limitazioni
Al giorno d’oggi, uno dei punti su cui ci si sofferma, quando si decide di acquistare uno smartphone, è l’assistenza. In caso di problemi vari, avere a disposizione un servizio sempre disponibile è funzionale rappresenta un grosso plus. Dopo Apple, anche Xiaomi ha deciso di avviare il suo programma personale per la sostituzione delle batterie.
Il tutto è stato allargato anche alla serie Redmi, come annunciato direttamente su Twitter tramite l’account ufficiale del marchio. Non mancano però le limitazioni, una su tutte: il servizio è per ora disponibile esclusivamente in India. Ad un prezzo che parte da 499 rupie indiane, al cambio circa 6 euro.
Xiaomi, tutti i dettagli sul programma di sostituzione delle batterie
Il servizio di assistenza è già disponibile in India, e non è chiaro se è previsto un allargamento a livello globale nei prossimi mesi. Come consigliato dall’azienda asiatica, è bene rivolgersi ad un centro autorizzato per conoscere nel dettaglio i prezzi fissati. Si sa di per certo che quello di partenza è pari a 499 rupie indiane, che equivalgono a circa 6 euro. Ovviamente si va poi a salire, a seconda della difficoltà e del modello di cui si dispone.
C’è poi anche la possibilità di effettuare un semplice controllo, senza procedere con la sostituzione vera e propria della cella. Ora la speranza è che l’azienda decide di allargare il programma anche al resto del mondo, così da fornire ai propri utenti una possibilità di assistenza in più. Fondamentale in un periodo storico come questo, contrassegnato da celle che col tempo si deteriorano sempre di più e obbligano all’ausilio di powerbank vari o cover con una batteria extra incorporata. Se ne riparlerà sicuramente nei prossimi mesi, con la speranza che possano arrivare novità decisive in tal senso.