A breve, verrà avviato il rilascio globale del nuovo sistema operativo Android 12. Spunta una novità dedicata alle gesture
Ormai ci siamo: Android 12 è sempre più vicino. Tra pochissimo, avverrà il rilascio della prima Developer Preview. Una prima occasione per metter mano al nuovo sistema operativo, con gli sviluppatori che potranno analizzare tutte le principali novità ed eventualmente segnalare le anomalie riscontrati. Il team di Mountain View è al lavoro per mettere a punto le ultime modifiche, in vista del prossimo sistema operativo aggiornato.
Tante le novità già preannunciate, alle quali se ne va ad aggiungere una decisamente molto interessante. Si parla di un occhio di riguardo per le gesture, e nello specifico per quella di scorrimento per tornare indietro. Pare che Big G voglia implementare un sistema di navigazione all’avanguardia, che sfrutti modelli di machine learning per prevede quando l’utente andrà a sfruttare questo gesto.
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Android 12, il nuovo sistema di navigazione con le gesture
Come rivelato dagli esperti di XDA Developers, Google avrebbe in mente grosse novità per ciò che riguarda il sistema di navigazione con Android 12. A breve arriverà la Developer Preview, che darà la possibilità agli sviluppatori di metter mano in prima persona a tutte le novità pensate da Big G. Si parla – tra le altre cose – di un occhio di riguardo nei confronti della gesture dello scorrimento per tornare indietro. Grazie ad alcuno modelli di machine learning, l’obiettivo è quello di prevedere quando l’utente andrà a sfruttare il determinato gesto. Implementato alcuni mesi fa, infatti, ad oggi questo scorrimento va spesso in conflitto con l’interfaccia di altre app.
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Ed è proprio a questo che sta lavorando il team di Mountain View, che vorrebbe implementare un approccio basato sull’apprendimento automatico. Qualora Android 12 riuscisse a prevedere in pochissimi istanti l’utilizzo prossimo della gesture da parte dell’utente, tutto cambierebbe. Il sistema si preparerebbe già a tornare indietro, non permettendo l’interazione con l’app aperta. In questo modo non ci sarebbero più scomodi equivoci, e lo scorrimento per tornare all’azione precedente sarebbe finalmente perfezionato.