Nelle scorse ore, Google ha rilasciato ufficialmente il suo nuovo sistema operativo Android 12L. Ecco le novità e chi può scaricarlo
Se n’è parlato per diverse settimane, tra indiscrezioni e nuove versioni beta disponibili per i developer. Dopo una lunga attesa, finalmente Google ha deciso di rilasciare ufficialmente il suo nuovo sistema operativo Android 12L. Pensato principalmente per le generazioni di smartphone foldable e tablet, è in realtà disponibile anche per i device standard.
Per fare un esempio, tutta la gamma Pixel rientra nella lista degli smartphone che posso procedere col download e sono compatibili con le varie funzionalità rilasciate. Le novità per Big G non sono finite qui, perché è stato anche rilasciato il primo Feature Drop del 2022 con le varie patch di sicurezza aggiornate al mese di marzo.
Android 12L, ecco tutto quello che c’è da sapere
Tutti i possessori di device compatibili possono finalmente installare il nuovo sistema operativo Android 12. Tra le varie novità, sicuramente vale la pena soffermarsi sull’interfaccia grafica aggiornata, sulle animazioni e più in generale sull’interazione con le feature del sistema operativo.
Per fare un esempio, con il tap prolungato nella Home del telefono appare un pannello pop-up che permette di scegliere nuovi wallpaper. Il widget At a Glance è stato migliorato con più informazioni, come gli eventi di Google Calendar. E ci sono novità pure per il toggle rapido “Internet”.
Migliorato poi il pannello del multitasking. La sezione “Split screen” è stata sostituita da “Split top”, e in generale ci sono diverse migliorie a livello grafico. Parlando poi di tablet, si può notare una taskbar tutta nuova che permette di aggiungere fino a 6 applicazioni. Gli sviluppatori si sono poi concentrati sull’interfaccia e sulla vista delle applicazioni recenti.
Ma quali sono i device compatibili? Almeno per il momento si parla di Pixel 3a, Pixel 3a XL, Pixel 4, Pixel 4 XL, Pixel 4a, Pixel 4a 5G, Pixel 5 e Pixel 5a. Per i Pixel 6 e 6 Pro bisognerà invece attendere ancora. Nei prossimi mesi, ci aspettiamo il rollout anche su Samsung, Lenovo e Microsoft.