Incredibile ma vero. Tra le feature aggiuntive di Android 13, potrebbe essercene una sviluppata da Huawei. Nonostante i rapporti non idilliaci con Google
Manca sempre meno al lancio ufficiale del nuovo sistema operativo Android 13, tra i più chiacchierati delle ultime settimane. Il team di sviluppatori di Google ci sta continuando a lavorare, per affinare gli ultimi dettagli e fornire un software che sia in tutto e per tutto congeniale alle richieste degli utenti.
Se alcune delle novità sono già state annunciate ufficialmente, ce ne sono altre che ancora aspettano di vedere la luce. stando a quanto emerso, tra le feature inedite potrebbe essercene una sviluppata da Huawei. Nonostante l’azienda asiatica abbia da tempo deciso di interrompere i rapporti con Android e utilizzare il proprio sistema operativo personale.
Android 13, tutti i dettagli sulla feature sviluppata da Huawei
Se la notizia dovesse venire confermata, Android 13 potrà avvalersi del file system EROFS (Enhanced Read-Only File System). Si tratta di una feature che da anni è una esclusiva di Huawei e della sua EMUI. La presentazione avvenne nel lontano 2019, quando il colosso asiatico ne parlò come uno dei punti chiave della EMUI 9.1. “Con EROFS, abbiamo aumentato la velocità di lettura casuale del 20% e ripulito un po’ di spazio extra sul telefono per archiviare le tue foto e i tuoi brani preferiti” si leggeva in un tweet pubblicato nel 2019 dall’account ufficiale dell’azienda.
Stiamo parlando di un tecnicismo, ma dai vantaggi enormi. Grazie ad EROFS, infatti, si può avere una modalità di compressione migliorata per andare a lavorare direttamente sulla velocità di gestione dei file. “Con il supporto per il file system integrato in Linux dalla versione 5.4, Google si sente pronta a fare di EROFS il file system predefinito di Android per le partizioni di sola lettura” ha giustificato l’esperto Mishaal Rahman, sottolineando che anche Xiaomi ed Oppo lo sfruttano da tempo. Una notizia sicuramente curiosa ma non del tutto inaspettata, dunque.