Stando a quanto emerso in rete, Android 13 potrebbe avere anche il supporto alle eSIM multiple. Ecco come funzionerebbe il tutto
Nel mese di maggio, Google potrebbe finalmente presentare al pubblico il suo nuovo sistema operativo Android 13. Tante le novità in arrivo, alcune già preannunciate e altre che invece aspettano di vedere la luce. Nelle scorse ore, Esper ha pubblicato un rapporto che si concentra proprio sulle possibilità funzionalità alle quali sta lavorando Big G.
Tra le altre cose, il team di sviluppatori starebbe lavorando al supporto multiplo delle eSIM. C’è un brevetto – che la stessa Google ha depositato a metà 2020 – a confermare il tutto. La feature prenderebbe il nome di MEP, un metodo pensato per abilitare più profili su una singola eSIM.
eSIM multiple su Android 13, ecco tutti i dettagli
Le eSIM sono una soluzione che sta trovando sempre più spazio, anche in Italia. Una tecnologia che, stando alle previsioni degli esperti, nei prossimi anni troverà sempre più piede. Occupa meno spazio rispetto ad una SIM nano fisica, con lo slot utilizzabile per l’installazione di altri componenti o per il miglioramento di quelli già esistenti. C’è solo un grande limite, almeno per il momento. Ossia il fatto che supportano un solo profilo alla volta, obbligando tutti gli utenti che vogliono due numeri ad optare per le schede fisiche.
Ma qualcosa potrebbe cambiare. O almeno, è quello a cui sta lavorando Google da tempo. Il rapporto pubblicato da Esper mette in luce un brevetto depositato nel 2020, che si concentra su una tecnologia che permetterebbe l’utilizzo di più profili eSIM su un solo chip integrato. Già da Android 13 potrebbe venire integrato il supporto completo. Di tempo per lavorarci ce n’è ancora, anche perché il rollout globale avverrà non prima del prossimo autunno. Staremo a vedere se Big G procederà sin da subito con questa mini-rivoluzione o se bisognerà aspettare i prossimi anni.