Nel nuovo aggiornamento di Android alla versione 14 perderemo per sempre una funziona, questa novità ha mandato in tilt gli utenti che hanno scelto di manifestare apertamente il malcontento.
Le app si aggiornano, i sistemi anche e questo è un bene, il più delle volte. Talvolta però gli aggiornamenti non solo vanno ad impattare sull’uso quotidiano dei dispositivi ma sono anche fastidiosi perché bisogna abituarsi continuamente a una variazione. 
Android ha scelto di seguire questa ondata di aggiornamento che sta travolgendo il mercato, nella corsa a fare sempre di più e meglio ha scelto di rimuovere una delle funzioni più amate, provocando un profondo scontento.
Android 14: addio alla funzione
Le novità sono parte della tecnologia, queste spingono al miglioramento, all’integrazione ma sono anche oggetto di discussione. Basti pensare a tutti i cambiamenti che negli anni abbiamo visto su Android, su iOS, su Windows, sulle varie applicazioni. Non sempre cambiare è un successo e capitano scivoloni, come in questo caso.
Forse la speranza non era quella di deludere gli utenti ma è successo e ora sono tutti sul piede di guerra perché aggiornando il telefono si sono ritrovati senza una funziona che andava veramente alla grande per gli smartphone Android.
Ma cosa è accaduto? Google ha annunciato la Developer Preview 2 ovvero l’aggiornamento di Android 14 che è il secondo step (ce ne saranno altri) verso un procedimento totalmente revisionato entro l’estate. Un pacchetto di cambiamenti molto corposi, più di quello che si poteva immaginare. Dopotutto ora è testa a testa tra Apple e Android per il primato e ognuno gioca le sue carte. Con Android 13 le novità sono state le patch di sicurezza, Pixel Feature Drop tutto nuovo, quindi qualcosa che andava effettivamente molto bene. Poi è stata rilasciata la versione 14 con la seconda variante.
Il colosso di Mountain View ha portato grosse novità: la prima riguarda lo stile, si potranno cambiare i colori del sistema, modificare la griglia delle icone e la schermata iniziale. Novità anche sul fronte impostazioni, in particolare per l’orologio che diventa personalizzabile. C’è anche una versione monocromatica del sistema per usare i colori di base e quindi sfruttare meno batteria e migliorare le funzionalità. Ora arriva Material You (che per chi lo avesse già sul 13 permette anche di collegare tutti i colori che in automatico acquisiscono la tonalità predisposta in base al colore predominante nello sfondo). Non mancano emoticon e wallpaper, ovviamente però è al sistema il cuore della notizia.
Cambiamenti di Sistema
Infatti, qui Android 14 rivela i maggiori cambiamenti. In primo luogo avremo un Widget batteria, una scelta discutibile ma funzionale, le impostazioni della Navigazione del sistema sono state spostate insieme ad altre, prima si trovavano in Impostazioni e quindi in Gesti, ora le ritroviamo in Sistema. Il vero dramma però è tutto in una novità, la DP1 di Android aveva aggiunto l’accoppiamento rapido e ora cosa è successo nella seconda versione?
Android perde definitivamente questa funzionalità. L’impostazione che permetteva di connettere rapidamente i dispositivi è stata rimossa, non è chiaro perché. Forse rallentava tutto o forse c’era un bug ma questa cosa proprio non è andata giù agli utenti perché incide di fatto sulla possibilità di accoppiare rapidamente due sistemi.