Apple ha annunciato che abbasserà i prezzi delle applicazioni vendute a pagamento nel suo App Store, e anche degli acquisti in app, per via di alcune modifiche nei tassi di cambio tra dollari e altre valute ed al mercato del dollaro che ultimamente sta viaggiando decisamente al ribasso.
In questi giorni i responsabili dell’App Store hanno avvisato gli sviluppatori in questo senso per far sì che siano pronti al cambiamento.
Dal punto di vista del consumatore il prezzo non subirà cambiamenti particolarmente importanti, probabilmente non se ne accorgeranno nemmeno, ma una cosa è certa: non si vedranno più prezzi del tipo € 2,49 o € 3,49. Ci saranno solo prezzi che finiranno per x,99 .
LEGGI ANCHE >>> Vendevano cellulari falsi, sequestrati migliaia di device simil Apple
I compensi degli sviluppatori verranno adeguati in base ai prezzi al lordo delle imposte; questi, ovviamente, hanno la possibilità di modificare i prezzi delle loro app, degli acquisti in-app e degli abbonamenti. Non tutti i Paesi del mondo saranno avvantaggiati da queste modifiche, in quanto non tutti hanno una cambio a loro favore rispetto al dollaro americano e soprattutto per un aumento del 18% sull’imposta del valore aggiunto.
LEGGI ANCHE >>> Offerte MediaWorld, l’imperdibile “MegaSconti” su tantissimi prodotti
L’App Store è uno strumento realizzato da Apple disponibile per iPhone, iPod touch, iPad e Macintosh che permette agli utenti di scaricare e acquistare applicazioni disponibili in iTunes Store. Questo software è uno store non alternativo per i sistemi operativi iOS, iPadOS e macOS. Le applicazioni possono essere sia gratuite che a pagamento, e possono essere scaricate direttamente dal dispositivo o su un computer.
L’App Store è stato aperto il 10 luglio 2008 tramite un aggiornamento software di iTunes. Al 13 giugno 2016 sono disponibili in App Store più di due milioni di applicazioni sviluppate da terze parti, con oltre 130 miliardi di download.
Il servizio è accessibile da iPhone, iPod touch, e iPad solo attraverso l’applicazione nativa “App Store”. Prima della versione finale, è stata resa disponibile al pubblico la versione beta dell’iPhone SDK che permetteva agli sviluppatori di provare il sistema di sviluppo. Nel luglio 2008 è stata messa in commercio da Apple la versione finale dell’iPhone SDK insieme all’iPhone 3G.
Le applicazioni possono esclusivamente essere vendute tramite l’iTunes Store per macOS e Windows oppure tramite l’applicazione “App Store” presente su iPhone, iPod touch, e iPad. Dal 6 gennaio 2011 è disponibile anche sui computer Mac, a partire dalla versione di sistema OS X Snow Leopard, con il nome di Mac App Store.
Con iOS 10.3, gli sviluppatori sono finalmente stati in grado di rispondere alle recensioni delle proprie applicazioni. Inoltre, gli utenti possono votare una recensione come utile o no.
Sta per arrivare una nuova funzione di WhatsApp che renderà felici moltissimi utenti. Vediamo insieme…
Google foto permette di eliminare persone indesiderate dalle foto e consente di evitare brutti ricordi.…
Come funziona la nuova direttiva UE sul diritto alla riparazione? Ecco tutto quello che serve…
Se possiedi un iPhone, dovresti davvero considerare di aggiungere questo accessorio alla tua collezione: una…
Attenzione se utilizzi Vinted o Wallapop, potresti ricevere cattive notizie e finire nei guai. Ecco…
Instagram, da sempre attento ai trend e alle esigenze degli utenti, ha deciso di dare…