Che un’app di WhatsApp per macOS sia in fase di sviluppo è ormai certo. Nelle ultime ore sono spuntati importanti aggiornamenti a tal proposito
WhatsApp è ad oggi la piattaforma di messaggistica maggiormente utilizzata al mondo. Tanto su mobile quanto su desktop. Lo sanno bene gli sviluppatori, che da tempo lavorano per fornire soluzioni alternative ai propri utenti. Ne è un esempio il multi-device, che permette di utilizzare uno stesso account su più dispositivi. Senza la necessità di essere connessi allo smartphone.
Ma anche l’applicazione ufficiale per Windows, basata su Universal Windows Platform e lanciata nell’ultimo anno in una versione riscritta da zero. Stando a quanto riferiscono gli esperti di WABetaInfo, a breve dovrebbe arrivare anche la versione per macOS. E porterà con sé diverse novità inedite.
WhatsApp per macOS, ecco tutte le ultime novità emerse
Gli esperti di WABetaInfo hanno avuto modo di accedere in anteprima ad una versione beta dell’app WhatsApp per macOS, sviluppata con Mac Catalyst. Stando a quanto emerso, ci sarà alla prima apertura un codice QR da scansionare con il proprio smartphone tramite l’applicazione. Sia da iOS che da Android. Fatto ciò, sarà il programma stesso a procedere con il collegamento dell’account e il trasferimento di tutti i dati. Procedura che solitamente richiede pochi secondi.
Pare che il team di sviluppatori abbia lavorato ad una serie di miglioramenti, sia dal punto di vista dell’usabilità che dell’interfaccia. Chiaramente non dobbiamo aspettarci stravolgimenti veri e propri, ma più accorgimenti per essere in linea con il look tipico dei prodotti Apple. Non sono emerse informazioni in merito a possibili date di lancio a livello globale. Considerando che siamo ancora in fase di closed beta, ci sarà in ogni caso da attendere qualche mese prima del rollout. Le tempistiche necessarie per permettere agli sviluppatori di curare ogni minimo dettaglio e lanciare un prodotto senza bug o errori di alcun tipo. Non resta che attendere ulteriori novità da parte del colosso di Zuckerberg stesso.