Al WWDC 2016 Apple annuncia la nuova interazione del sistema operativo per MAC, che invece di OS X si chiamerà macOS: Sierra, che disporrà del supporto per Siri. Da questo momento Apple non utilizzerà più i
Alla WWDC 2016, la conferenza degli sviluppatori di Apple che si sta tenendo a San Francisco in questi giorni è stata presentata la nuova iterazione del sistema operativo per MAC, che è stata ribattezzata macOs Sierra.
Con questo cambio di nome il nuovo sistema operativo si adegua alle piattaforme degli altri prodotti della Casa di Cupertino, tra cui watchOS per Apple Watch, iOS per smartphone e tablet e tvOS per Apple TV.
Il secondo nome che è stato scelto per il nuovo macOS è ‘Sierra’, quindi non un numero, come per le versioni precedenti; infatti Apple ha preso la decisione di non utilizzare più i numeri per identificare le diverse versioni dei suoi prodotti.
Illustriamo in dettaglio le funzionalità del nuovo macOS Sierra.
- La novità più eclatante del nuovo di MacOS Sierra è il supporto per Siri, l’assistente virtuale che Apple ha reso disponibile per gli utenti al fine di aiutarli a svolgere le proprie attività quotidiane sul Mac. Finora Siri era disponibile iPhone, iPad, Apple Watch e Apple TV, ma al Keynote di San Francisco la società ha annunciato che le funzioni più conosciute di Siri presto compariranno sul Mac, insieme a nuove competenze pensate e realizzate apposta per aumentarne il piacere dell’utilizzo. E così da oggi anche sul Mac l’assistente Siri cerca informazioni, trova documenti, blocca o trascina i risultati delle ricerche e modifica le preferenze di sistema.
Sul Mac Siri è accessibile dal Dock, oppure dalla barra del menu, o anche dalla tastiera e consente all’utente di fare uso della propria voce per ordinare all’assistente virtuale di Apple la ricerca delle informazioni, dei file e l’invio di messaggi; è possibile chiedere a Siri, ad esempio, di trovare un determinato documento, di aggiungere, posticipare o eliminare un appuntamento nel calendario, o di fare una chiamata, o ancora di spostare elementi dai risultati della ricerca Siri ai documenti o alle email, di appuntare i risultati della ricerca di Siri nel Centro Notifiche o di modificare le preferenze di sistema, di impostare promemoria e di fare ricerche nella libreria di Foto. Siri è disponibile su tutte e quattro le piattaforme software Apple: iOS, macOS, watchOS e tvOS.
- I File sono sempre sincronizzati e rintracciabili su tutti i dispositivi. Per ottenere la sincronizzazione automatica di tutti i file sulla Scrivania e nella cartella Documenti basta salvarli come al solito sulla Scrivania o nella cartella Documenti, infatti da quel momento sono disponibili anche su tutti gli altri dispositivi Apple che sono connessi con il medesimo account, oppure nell’app iCloud per Windows. Inoltre, se si esegue il login ad un altro Mac, i file saranno automaticamente presenti sulla Scrivania e nella cartella Documenti. Inoltre, grazie a Universal Clipboard i contenuti degli appunti sono disponibili su tutti i dispositivi Apple via iCloud, con la possibilità di copiare ed incollare testi, immagini, foto e video da Mac ad iPhone e iPad. Con la funzionalità Optimised Storage, invece, è possibile liberare spazio sul Mac archiviando gli elementi che vengono utilizzati di meno in iCloud; la funzione è anche in grado di ricordare all’utente di eliminare gli installer delle app o di cancellare i duplicati di download, cache e log.
- Si possono gestire più attività contemporaneamente, come ad esempio riprodurre un video da ‘Safari’ in una finestra mobile sopra la Scrivania e allo stesso tempo scrivere su un documento ed anche trascinare o bloccare il video in un angolo dello schermo, perché il video rimane comunque in primo piano e disponibile nella stessa posizione se l’utente si muove da uno spazio all’altro.
- E’ possibile sbloccare il computer tramite Apple Watch. MacOS Sierra integra una nuova funzionalità che si chiama Auto Unlock, che permette, avvicinandosi al proprio Mac con un Apple Watch autenticato al polso, di eseguire il login al computer.
- Si possono vedere l’anteprima dei link ai siti web ed i clip video direttamente dall’app Messaggi. Inoltre è possibile postare reazioni, come ad esempio un cuore, un pollice alzato ed altre, dall’interno del fumetto del messaggio tramite Tapback ed usare emoticon grandi.
- E’ possibile pagare con il nuovo pulsante ‘Paga con Apple Pay’. macOS Sierra introduce ‘Apple Pay’ sul web che presto consentirà all’utente di pagare attraverso il nuovo pulsante ‘Paga con Apple Pay’ sui siti web che lo supportano. Per effettuare un acquisto non occorre condividere le informazioni della carta di credito o debito con i negozi online, poiché basta selezionare il pulsante Apple Pay al momento del pagamento e completare la transazione con il Touch ID sull’iPhone o utilizzando l’Apple Watch. La sicurezza viene garantitta da Apple, poiché non tiene traccia dei pagamenti, ma solo se si utilizza come protezione una codifica forte per le comunicazioni fra dispositivi e server Apple Pay.
- macOS garantisce la Privacy di ogni singolo utente. Come su iOS 10 per iPhone e iPad, anche macOS Sierra, grazie a Differential Privacy, riconosce gli schemi di utilizzo di un gran numero di utenti, senza compromettere la privacy del singolo. Questa nuova tecnologia introdotta su macOS Sierra aiuterà l’utente a migliorare i suggerimenti di correzione automatica ed i suggerimenti in Note.
macOS Sierra è disponibile già da oggi per gli sviluppatori, mentre il rilascio del prodotto sul mercato avverrà in autunno sia per MacBook e iMac del 2009 o modelli successivi, sia per MacBook Air, MacBook Pro, mac mini e Mac Pro del 2010 o modelli successivi.