Apple e Telegram interessate da una notizia dell’ultima ora che cambierà tutto. Gli aggiornamenti non arrivano e a pagarne le conseguenze sono gli utenti. Ecco cosa sta succedendo in questi giorni
Telegram è una delle piattaforme di messaggistica più utilizzate in assoluto. Il servizio di Pavel Durov propone una serie di servizi unici nel suo genere, vero punto di forza dell’azienda. E ce ne sono tanti altri che dovrebbero vedere la luce nelle prossime settimane, per la gioia degli utenti.
O almeno, così si spera. Per quanto riguarda l’app per iOS, infatti, ci sono dei conflitti in corso che potrebbero cambiare per sempre le carte in tavola. Non solo dal punto di vista delle intenzioni delle due aziende, ma anche da quello legale. E c’è di mezzo anche l’Unione Europea.
Apple e Telegram, aggiornamenti a rischio? Cosa sta succedendo
Un discorso che va allargato anche all’Unione Europea che, proprio nei giorni scorsi, ha approvato la Digital Markets Law. Si tratta di una normativa entrata in vigore il 1° novembre e che punta a rendere equo e aperto il commercio online. Evitando, in sintesi, che le maggiori società al mondo possano monopolizzare l’intero mercato. Dunque le varie Apple, Google, Meta, Amazon e compagnia bella saranno obbligate ad offrire una piattaforma più aperta.
Una notizia che non farà felice sicuramente Apple, considerando che il suo ecosistema è uno dei più stringenti in assoluto. C’è un insieme di regole e di controlli da rispettare, senza dimenticare i ricavi che vengono trattenuti dall’OEM di Cupertino. Per fare un esempio su quello che potrebbe succedere, da iPhone sarà possibile scaricare app anche su altri app store o direttamente sui siti internet.
Ne ha parlato il fondatore di Telegram Pavel Durov, che proprio nei giorni scorsi si è “sfogato” contro Apple e tutti i suoi follower. Quest’ultimo è infatti uno dei più favorevoli alla nuova normativa europea, che potrebbe dare nuovo slancio all’intera industria. Secondo quanto dichiarato, infatti, Apple rallenterebbe la pubblicazione dei vari aggiornamenti di Telegram su App Store. Una scelta che potrebbe essere dettata dal fatto che l’azienda californiana vuole spingere il più possibile iMessage, limitando dunque la crescita e lo sviluppo della concorrenza. Staremo a vedere in che modo la normativa andrà a cambiare le cose nei prossimi mesi.