Se ne parla da tempo immemore di una vettura a forma (figurata) di una mela. Della Mela morsicata più famosa al mondo. Tanti rumors, indiscrezioni, ma vuoi per un motivo vuoi per un altro di sostanziali progressi non ce ne sono mai stati. Almeno prima d’ora.
E invece, di recente, il colosso di Cupertino avrebbe dato una bella spinta sull’accelerazione dello sviluppo della sua auto elettrica: lo sostiene l’autorevole Bloomberg Hyperdrive. Una notizia esclusiva che ha fatto, naturalmente, il giro del mondo.
Apple starebbe riorientando il progetto attorno alle capacità di guida autonoma completa, con l’obiettivo di risolvere una sfida tecnica che ha tormentato l’industria automobilistica per anni.
Palla a Kevin Lynch: il nuovo che avanza (in Apple)
Il team automobilistico di Apple aveva esplorato due percorsi simultanei: creare un modello con capacità di guida autonoma limitate incentrate su sterzo e accelerazione, simili a molte auto attuali, o una versione con capacità di guida autonoma completa, che non richiede l’intervento umano.
Il piede sull’acceleratore l’avrebbe dato il nuovo leader di questo progetto, Kevin Lynch, dirigente del software Apple Watch: gli ingegneri si stanno ora concentrando sulla seconda opzione. Lynch si sarebbe orientato per un’auto con un sistema di guida autonoma completo nella prima versione.
Et voila, la prima conseguenza è in Borsa: le azioni Apple hanno guadagnato fino al 2,4% a 157,23 dollari subito dopo l’esclusiva di Bloomberg Hyperdrive. È solo l’ultimo cambiamento per lo sforzo automobilistico, noto come Special Projects Group o “Project Titan”, che ha subito cambiamenti di strategia e turnover dei dirigenti dall’inizio del 2014 circa.
A settembre, l’ex capo del team, Doug Field, ha iniziato un lavoro presso Ford Motor Co. dopo tre anni in carica. La lentezza del progetto non è piaciuta a Tim Cook, che ha optato per cambiare: la scelta è andata verso Lynch, un dirigente interno che ha dato subito una sterzata al concept dell’Apple Car
Nel tentativo di padroneggiare le auto a guida autonoma, Apple sta inseguendo una sorta Santo Graal all’interno del settore. I giganti della tecnologia e dell’auto hanno trascorso anni su veicoli autonomi, ma le capacità sono rimaste sfuggenti.
Tesla, per esempio, azienda leader nei veicoli elettrici, è probabilmente ancora lontana anni dall’offrire auto completamente autonome. Waymo di Alphabet Inc. ha subito un’ondata di partenze nei suoi sforzi per sviluppare la tecnologia. E l’anno scorso Uber Technologies Inc. ha accettato di vendere la sua divisione di guida autonoma.
Apple potrebbe superarle tutte, puntando internamente al lancio della sua auto a guida autonoma tra quattro anni, più velocemente della linea temporale da cinque a sette anni che alcuni ingegneri avevano pianificato all’inizio di quest’anno.
Ma i tempi sembrano maturi per il raggiungimento dell’obiettivo del 2025. Apple confida molto in Lynch per completare il sistema di guida autonoma, un compito tanto ambizioso possibile.