Una Mela al giorno. Una sola. Unica e non imitabile. Apple difende il suo logo talmente cool che nel corso degli anni ha creato addirittura una parola presente nel vocabolario Treccani: melafonini. Tant’é. Il Colosso di Cupertino va contro la Georgette LLC.
Apple, infatti, ha presentato un atto di opposizione al Trademark Trial and Appeal Board contro il logo della società di Houston, raffigurante una mela (appunto), con sopra le parole “I’m Arcus”.
Apple di traverso: “Non registrate quel logo”
Apple si sentirebbe molto danneggiata nel caso in cui il logo di Georgette LLC dovesse essere registrato, a causa del rischio di confusione, errore o inganno per quanto riguarda i consumatori. “Il logo presenta un disegno stilizzato di una mela con una foglia staccata ad angolo retto – si legge nella nota ufficiale – rendendolo visivamente simile ai famosi marchi Apple“.
LEGGI ANCHE >>> Music Information Retrieval: come il calcolatore elabora la musica – VIDEO
Nel documento presentato dall’azienda statunitense di Cupertino vengono mostrati sia il logo della Mela per la bottiglia dell’acqua di Georgette LLC, sia quello di Apple, sia un’immagine che li sovrappone entrambi: come conferma AppleInsider, la somiglianza è davvero marcata. “È probabile che i consumatori che incontrano il marchio del richiedente associno il marchio a noi”.
LEGGI ANCHE >>> Samsung premiata per il miglior rapporto qualità-prezzo
A Cupertino si utilizza la Mela dal 1977, un logo ormai molto distintivo, che ha ottenuto nel corso dei decenni un alto livello di riconoscimento, nel quale si identificano molti consumatori.
“Al di là delle ovvie somiglianze tra i due loghi – si legge su macrumors – Apple sostiene anche che vende anche prodotti relativi alle bevande, con il suo logo, tra cui tazze, bottiglie termiche e borracce, come quelle disponibili per i clienti esclusivamente presso l’Apple Park. Così, Georgette, che lavora nel settore delle acque potabili purificate in bottiglia, non può registrare il logo, la sua domanda deve essere rifiutata”.
Non è la prima volta che qualcuno vuole dare un altro morso alla mela di Apple. Già lo scorso anno il colosso di Cupertino ha avviato un contenzioso sui marchi con una piccola azienda “Prepear”, sostenendo che il suo logo a forma di pera era troppo simile alla sua mela. Prepear si è arresa subito, cambiando il suo logo per porre fine alla controversia. Chissà come si comporterà Georgette LLC e soprattutto cosa ne penserà il Trademark Trial and Appeal Board.