Ci sono progetti che Apple impiega un po’ di tempo a mettere in atto, e altri che invece vengono realizzati in tempi più brevi.
Nella seconda categoria rientrano ovviamente gli iPhone, e lo dimostra il fatto che ogni due anni ne esce una nuova versione, e sembra che la prossima, la numero 15, uscirà addirittura un solo anno dopo la precedente appena immessa sul mercato.
Alla prima categoria di progetti invece appartengono progetti del calibro di Apple Car e Visori AR, di cui si sta parlando oramai da tantissimo tempo e che invece per adesso ancora non fanno parte dei progetti di immissione nel mercato a breve termine, ma restano ancora nel campo delle supposizioni e delle previsioni a lungo termine.
Schermi OLEDoS per i visori di seconda generazione
Secondo alcune indiscrezioni, per quanto riguarda la produzione dei tanto agognati visori per la Realtà Aumentata di Apple, pare che il colosso di Cupertino abbia stretto alleanza con due colossi tecnologici asiatici, le sudcoreane LG e Samsung.
Le due aziende infatti dovrebbero fornire a Apple gli schermi per i visori, schermi che saranno dotati di pannelli OLED con una definizione pari a 3500 ppi, come da specifica richiesta di Apple ai suoi due fornitori.
Si tratta di schermi decisamente non tradizionali ma saranno schermi OLEDoS, la cui composizione prevede che gli elementi in vetro vengano sostituiti da elementi in silicio, che sono utilizzati espressamente nel mondo dei visori.
Forse è questo il motivo per cui Apple ci sta mettendo un po’ per realizzare questi progetti: la Big Tech ha deciso infatti di mantenere l’impegno preso per aumentare la definizione per poter migliorare l’immersività e la qualità dell’esperienza.
Quello che però è trapelato, oltre alle caratteristiche tecniche già rivelate, è che questo tipo di schermi non sarà installato sui visori di prima generazione, previsti all’uscita sul mercato nel 2023, ma su quelli almeno di seconda generazione, previsti in uscita non molto presto e sicuramente dunque molto più definiti e performanti.
Per adesso però non è previsto che escano a breve questi nuovi visori di seconda generazione ed allora non resta che attendere il momento in cui verranno immessi sul mercato quelli di prima generazione, dei quali si sa ancora poco, ma sicuramente che costeranno sui 2000 euro.
Dunque saranno dei prodotti di fascia alta, anche se ancora non monteranno gli schermi OLEDoS che Apple ha chiesto di produrre ai suoi fornitori tecnologici provenienti dal Sud della Corea, ovvero Samsung ed LG.