Apple Intelligence si rivela un fiasco: arriva il rinvio a tempo indeterminato

Il tanto atteso arrivo di Apple Intelligence, l’intelligenza artificiale proprietaria dell’azienda di Cupertino, si è rivelata un fiasco. C’è paura negli uffici di Apple, su chi potrebbe pagarne le conseguenze. 

Con lo sdoganamento dell’intelligenza artificiale, passata dall’essere semplice utopia a strumento a buon mercato, chiunque ha cercato di fiondarsi su progetti proprietari, cercando di dare vita a nuovi strumenti di lavoro che avrebbero permesso agli utenti di effettuare un upgrade, nella vita di tutti i giorni. Tra tutti, uno dei progetti più attesi, era quello targato Apple, la cosiddetta Apple Intelligence.

iPhone con Siri e aggiornamento apple intelligence
Apple Intelligence si rivela un fiasco: arriva il rinvio a tempo indeterminato (player.it)

La Apple Intelligence avrebbe dovuto rappresentare la risposta della società di Cupertino, all’incedere sempre più veloce e feroce dell’IA in qualunque campo. Apple è spesso stata foriera di novità interessanti, motivo per cui l’attesa attorno alle nuove funzionalità, si era fatta spasmodica. Adesso però, a rientrare non è soltanto l’attesa del pubblico ma anche le aspettative della celebre azienda tech, che si trova costretta a correre ai ripari.

Il fiasco di casa Apple con l’IA

Il 2025 non è iniziato sicuramente nel modo migliore per Apple che, dopo un 2024 all’insegna di dispositivi di gran successo, si è ritrovata ad accumulare ritardi su ritardi, sulle tempistiche di uscita delle nuove funzionalità che avrebbero dovuto rendere Siri, un assistente vocale molto più efficiente e sfaccettato. Dopo le prime previsioni però, nulla si è più saputo.

5 iPhone con apple intelligence
Il fiasco di casa Apple con l’IA (player.it)

Delle novità vi sono comunque state ma, nonostante tutto, non hanno rappresentato per gli utenti un punto di svolta abbastanza convincente. A puntualizzarlo è l’analista Ming-Chi Kuo che, valutando le opzioni introdotte con iOS 18, ha notato come nessuna di queste, sia stata in grado di spingere gli utenti ad acquistare i nuovi iPhone. Lo stesso analista, lo scorso anno, aveva avvisato che le previsioni su Apple Intelligence, fossero troppo ottimistiche. 

Adesso, all’interno di Apple, si lavora per una riorganizzazione interna, mirata proprio all’implementazione di Apple Intellingence in maniera funzionale. La buona notizia per gli addetti ai lavori però, è che al momento, parrebbe che non vi siano licenziamenti nell’aria e che anzi, i vertici di Apple avrebbero parlato di una “responsabilità personale” che dovrà andare attentamente ricercata, per giustificare il fallimento di una tecnologia sulla carta così ambiziosa.

Molti degli aggiornamenti precedentemente previsti, in questa fase, sono stati rinviati a data da destinarsi, probabilmente in corrispondenza della pubblicazione di iOS 19. Il progetto di Apple avrebbe previsto una Siri capace di adattarsi in modo personalizzato a ogni utente, gestendo informazioni personali, conversazioni anche molto lunghe e complesse e, ovviamente, ricerche approfondite.

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