Ad alta velocità. L’evento Far Out che ha riscosso consensi e anche qualche mugugno, prima fra tutti quello della figlia di Jobs, su Instagram, è stato un punto di partenza. Gli iPhone 14 sono già prenotabili. Come?
Per chi non vuole avvalersi dell’aiutino dato dagli operatori telefonici, con cui si paga un po’ di più, ma si spalma l’intero prezzo sull’intera durata dell’abbonamento, c’è Amazon. L’Apple iPhone 14, 256 GB, viola costa 1159 euro.
Display Super Retina XDR da 6,1″. Sistema di fotocamere evoluto per scatti più belli con ogni tipo di luce. Modalità Cinema, ora con Dolby Vision 4K fino a 30 fps. Modalità Azione per riprese stabili e senza sbalzi. C’è perfino il rilevamento incidenti: una tecnologia salvavita che chiama i soccorsi se tu non puoi. La batteria promette di durare tutto il giorno e ti dà fino a 20 ore di riproduzione video. La svolta è il chip A15 Bionic con GPU 5core, per super prestazioni, con un 5G capace di fare la differenza.
La trasformazione del Notch
Ma le novità maggiori, quelle che in un certo qual modo fanno svoltare, che fa rima con esultare milioni di fan dei device griffati dalla Mela morsicata più famosa al mondo, riguardano gli iPhone Pro.
Sono due: Pro e Pro Max (o Plus, fa lo stesso). Ebbene su entrambi, finalmente per molti, non c’è più l’odiato notch, quella tacca dentro la quale alberga il comparto fotografico, che tanti fastidio dà in generale, soprattutto a chi con un Melafonino ci gioca. Anche. Non potendolo nascondere, il colosso di Cupertino ha deciso, meno male, di rimpicciolirlo, fino a diventare quasi un fagiolo. Una fagiolo magico.
Già, il nuovo notch è cambiato tantissimo, a tal punto che vive di vita propria con le animazioni dell’interfaccia grafica: si muove e cambia dimensione a seconda di ciò che accade in ogni momento.
Cambia tutto con l’iPhone 14 Pro, rispetto a prima. La nuova fotocamera TrueDepth è più performante, il sensore di prossimità è nascosto dietro al display. E poi, riecco la Dynamic Island, che può espandersi fluidamente e assumere forme diverse attraverso animazioni e transizioni. Il tutto senza creare distrazioni per l’utente.
Il notch diventa uno strumento per mostrare la ricarica degli AirPods, ogni tipo di notifica viene in un certo qual modo personalizzata, adattabile a qualsiasi elemento. iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max hanno bordi più sottili rispetto ai due fratelli “minori”. Il pannello è un OLED che arriva fino a 1.600 nit di luminosità media e fino a 2000 nit all’esterno. Frequenza di aggiornamento minima di soli 1 Hz, con modalità a bassa potenza.
Il problema semmai è il costo. Non tanto degli iPhone in sé e per sé, quanto fra quelli Pro e quelli standard. iPhone 14 Pro parte da 1.339 euro, iPhone 14 Pro Max sfiora i 1500. C’è tempo fino al 16 settembre per pensarci, è la data dello stop ai pre-ordini.