Multata il giorno di Natale. Apple dovrà pagare 667 mila dollari per aver vincolato la definizione dei prezzi degli iPhone agli operatori di rete mobile di Taiwan.
Multata il giorno di Natale. Apple dovrà pagare 667 mila dollari per aver vincolato la definizione dei prezzi degli iPhone agli operatori di rete mobile di Taiwan.
L’ammenda è stata applicata dalla Fair Trade Commission (FTC) di Taiwan, l’autorità antitrust del Paese. L’intervento è arrivato in seguito all’esame di alcune mail inviate dal colosso di Cupertino ai carrier Chunghwa Telecom, Lungi e Taiwan Mobile che interferivano in maniera attiva sui piani tariffari per la vendita al dettaglio dei melafonini, in violazione delle norme locali.
Due quindi le possibilità per Apple: accettare la sanzione oppure ricorrere in appello, rischiando, in caso di sconfitta, di veder aumentare l’importo fino a 1.7 milioni di dollari. Insomma, un 25 dicembre amaro per Tim Cook & Co., i quali potranno comunque consolarsi con i 7.5 miliardi di profitto dell’ultima trimestrale.