Apple sta deludendo moltissimi utenti possessori di un Mac per via dell’impossibilità di sfruttare il dispositivo: il motivo
Se Apple viene considerata l’azienda leader nel settore tech, i motivi sono molteplici. Oltre chiaramente alla qualità dei suoi device e alle feature rivoluzionarie introdotte nel corso degli anni, molto del successo lo si deve all’ecosistema che è stato messo in piedi. Con diversi prodotti che, tramite un solo account, riescono ad interagire e ad essere interconnessi tra di loro.
Non mancano però le brutte notizie legate al colosso californiano. Una su tutte riguarda una promessa non mantenuta con gli utenti, almeno per il momento. Si parlava di un upgrade importante per ciò che riguarda un settore, ma ad oggi non c’è niente di concreto. E la situazione potrebbe presto sfuggire di mano.
Clienti contro Apple: in cosa sta deludendo
Bisogna fare innanzitutto un passo indietro. Nel corso della WWDC 2022, Apple ha promesso importanti novità sotto diversi punti di vista. Tra questi, è stato toccato anche il settore dei videogiochi. L’idea – almeno stando alle parole pronunciate durante l’evento – era di migliorare il rapporto tra i Mac e il mondo del gaming in generale, grazie a specifiche tecniche ben più avanzate.
Ma ad oggi, le promesse non sono state mantenute. Si era per esempio parlato dei nuovi processori della famiglia M2, di ultima generazione e – tra le altre cose – in grado di alzare l’asticella delle prestazioni, anche lato GPU. E poi di tutte le funzionalità che avrebbero potuto finalmente colmare il divario tecnologico con l’architettura Nvidia, grazie a Metal 3. Si è per esempio citata la MetalFX Upscaling, una soluzione basata sul machine learning e che sarebbe stata utilizzata per smussare le texture con la tecnica dell’antialiasing.
Se dal punto di vista hardware le prime novità iniziano ad emergere, discorso diverso va fatto per quanto riguarda i titoli disponibili su Mac. Il catalogo rimane infatti abbastanza povero, con le varie aziende di sviluppo che ancora sembrano non aver puntato più di tanto sui prodotti del colosso californiano.
Nonostante ciò, comunque, la stessa Apple ha deciso di non tirarsi indietro. Ne ha parlato a TechCrunch il vicepresidente dell’Architettura delle Piattaforme e delle Tecnologie Hardware Tim Millet. “I giocatori sono un gruppo serio. Non penso che inganneremo nessuno dicendo che da un giorno all’altro renderemo Mac una grande piattaforma di gioco. Fino a che non hai una popolazione omogenea, gli sviluppatori saranno titubanti sul fare un grosso investimento e focalizzarsi sul Mac. Ci vorrà tempo, ma non vogliamo perderci l’opportunità. Intendiamo essere presenti” le sue parole.