Dopo il lancio e i primi test negli Stati Uniti, il sistema di pagamento Apple Pay sbarca in Europa e per ora in Gran Bretagna.
Ad oggi, Apple Pay può contare su 250 mila punti convenzionati e 8 circuiti di carte di credito. In terra di albio
Dopo il lancio e i primi test negli Stati Uniti, il sistema di pagamento Apple Pay sbarca in Europa e per ora in Gran Bretagna.
Ad oggi, Apple Pay può contare su 250 mila punti convenzionati e 8 circuiti di carte di credito. In terra di Albione, Apple Pay partirà in fase di test con un limite iniziale di 20 sterline per singola transazione per poi essere via via allargato e diventare poi libero.
Tante le banche che hanno aderito al circuito tra le quali possiamo citare Halifax, Ulster Bank, NatWest, American Express, Banca di Scozia, Santander, Royal Bank of Scotland, Nationwide, First Direct, TSB, MBNA e Lloyds Bank.
Oltre alla grandi catene distributive come Lidl, McDonals e Starbucks, sarà possibile acquistare titoli di viaggio della metropolitana e degli autobus inglesi, tramite pagamento NFC già operativo.
Il test europeo dovrebbe fare da apripista ad altri paesi, tra i quali Francia e Germania e potenzialmente anche in Italia. Per quanto riguarda il nostro paese, Apple Pay dovrebbe arrivare con un certo ritardo, vista la scarsa diffusione delle carte di credito (appena il 21% delle transazioni).
Apple Pay consente di poter pagare con carta di credito, sfruttando il proprio iPhone, con un sistema di pagamento contacatless, sicuro e pratico. Apple Pay è compatibile con tutte le principali carte di credito ed evita di doverle tirare fuori, rischiando poi per esempio di dimenticarle o permettere ad estranei di leggere i nostri dati.