L’azienda di Cupertino pare che stia decidendo se licenziare o meno alcuni suoi dipendenti. Cosa ha in mente di fare, e perché?
Moltissime aziende scelgono di prendere delle decisioni discutibili per quel che riguarda il destino di alcuni impiegati, gli stessi che hanno dedicato anima e corpo alla società per permetterle di crescere assieme a loro. Certe strade non vengono percorse senza un valido motivo, e dal momento che le compagnie ci pensano con una certa intensità prima di arrivare a dichiarare un licenziamento, forse un motivo valido dietro potrebbe esserci.
Quello che stiamo dicendo è una situazione reale, tant’è che Apple stessa pare che la stia provando sulla sua pelle. Infatti, pur di rimanere leale, sta evitando il licenziamento adottando delle regole dure e stringenti per tutti coloro che decidono di lavorare con l’azienda in questione. Qualcuno potrebbe pensare che lo stia facendo di proposito in maniera tale che i dipendenti si licenzino, e potrebbe anche darsi in un certo senso.
Apple vuole licenziare i suoi lavoratori? Non proprio: le sue idee sono diverse
Ciò non toglie che la Mela non sia più in grado di sostenere lo smart working, e la ragione è semplice: lavorare fisicamente è tutt’altra storia. L’attività in presenza sembra che sia fondamentale per lo sviluppo dei suoi progetti e per la progressione professionale, motivo che spinge la compagnia a dover pensare al futuro di molti dei suoi attuali dipendenti. Ma come si suol dire non si ottiene sempre ciò che si vuole, seppur il discorso sia valido pure per gli impiegati.
Apple, inoltre, afferma che lo scambio di idee sia maggiormente valido anche quando si toccano con le proprie mani i dispositivi elettronici che vengono realizzati dai progettisti, esperienza che non potrebbe essere in alcun modo valutata da tutti coloro che lavorano in smart working. Non è possibile “immaginare” come potrebbe essere uno smartphone senza averlo mai provato prima d’ora, il che significa che l’opinione di alcuni dipendenti non esista proprio.
Comunque sia, Tim Cook ha stabilito delle nuove regole per far sì che gli impiegati ritornino in sede ed inizino a lavorare come prima: si tratta di alcuni avvisi. Tutti i lavoratori di Apple sono obbligati a recarsi in ufficio almeno 3 volte a settimana, e se questo viene meno scatta un richiamo, poi un altro avviso ed infine il licenziamento. Questa misura serve a prevenire che qualcuno possa fare il “furbetto”, e in un certo senso non possiamo negare che sia una buona direttiva la sua dato ciò che richiede.