Apple: potremo presto pagare in criptovaluta?

Giorni fa Apple ha pubblicato un’offerta di lavoro per la posizione Business Development Manager – Alternative Payments. Tra le qualifiche richieste, familiarità e la capacità di gestione di criptovalute. Inutile dire che a seguito della pubblicazione di questa offerta di lavoro, le domande hanno iniziato a inseguirsi incessanti.

Apple (Adobe Stock)
Apple (Adobe Stock)

Tra le caratteristiche richieste per i candidati, la familiarità e la capacità di gestione delle criptovalute consentirà di entrare a far parte del team di sviluppo di Apple Pay e dell’app iPhone Wallet. E naturalmente, questo ha portato a formulare “la” domanda: Apple inizierà ad accettare pagamenti in criptovaluta?

Apple e i pagamenti in criptovaluta: se così fosse, si alzerebbe di nuovo il loro valore

Bitcoin (Adobe Stock)
Bitcoin (Adobe Stock)

Naturalmente se Apple dovesse ufficializzare la notizia, sicuramente nell’ambiente ci si aspetterà che le criptovalute aumentino il loro valore. Di quale criptovaluta si tratterà, in particolare, non è stato specificato. Infatti non è detto che sia accettata una sola, o più tipi, di criptovalute.

LEGGI ANCHE >>> Xiaomi stabilisce nuovi record con la sua nuova tecnologia – VIDEO

Il vocabolo criptovaluta o criptomoneta è l’italianizzazione del termine inglese cryptocurrency, e si riferisce ad una rappresentazione digitale di valore basata sulla crittografia. L’etimologia del vocabolo deriva dalla fusione di “cryptography” (crittografia) e “currency” (valuta): si tratta di una risorsa digitale paritaria e decentralizzata.

LEGGI ANCHE >>> TIM pronta a lanciare un nuovo piano tariffario per le SIM a consumo

Le criptovalute (o criptomonete) utilizzano tecnologie di tipo peer-to-peer (p2p) su reti i cui nodi risultano costituiti da computer di utenti, situati potenzialmente in tutto il globo. Su questi computer vengono eseguiti appositi programmi che svolgono funzioni di portamonete. Non c’è attualmente alcuna autorità centrale che le controlla. Le transazioni e il rilascio avvengono collettivamente in rete, pertanto non c’è una gestione di tipo “centralizzato”. Queste proprietà uniche nel loro genere, non possono essere esplicate dai sistemi di pagamento tradizionale.

L’aumento del valore delle criptovalute, se accettate da Apple, dovrebbe immediatamente rialzarsi, come è successo quando Tesla ha annunciato che avrebbe accettato pagamenti in Bitcoin (anche se poi Elon Musk ha ritrattato a causa dell’impatto ambientale derivante dal mining di Bitcoin.

Secondo un’analisi dell’operazione, l’impatto sul bitcoin o su tutte le criptovalute dovrebbe addirittura essere più alto rispetto a quanto accaduto con Tesla. Questo perché iOS ha oltre 1 miliardo di utenti attivi, che avranno tutti la possibilità di effettuare operazioni con criptovalute.

Quindi non solo gli utenti già esperti in criptovaluta avranno la possibilità di effettuare questo tipo di pagamenti, ma anche quelli che non hanno mai avuto esperienza con le criptovalute si troveranno con una sorta di “Crypto Wallet” integrato nel dispositivo, che porterebbe un ingentissimo flusso di transazioni nel mercato, facendo così aumentare il valore della criptovaluta.

Gestione cookie