Grandissima attenzione in tutto il mondo, Apple problemi nei prossimi mesi: ecco cosa potrebbe realmente accadere.
Tra i marchi più famosi al mondo, è quasi impossibile non citare anche Apple. L’azienda tech, dal lontano 2007, lancia una delle linee di smartphone più apprezzate: stiamo parlando ovviamente dell’iPhone.
La casa di Cupertino, ogni anno, vive un meraviglioso duello con Samsung: i due colossi si sfidano a suon di modelli stratosferici e cercano di dominare il mercato. Altri brand come Xiaomi o Motorola hanno sempre cercato di ridurre il gap ma i due “mostri” sacri sono a livelli inimmaginabili. Con un iPhone puoi fare praticamente di tutto con grande velocità e soprattutto con funzioni avanzate: parliamo di device estremamente potenti che hanno anche costi esagerati.
Secondo gli ultimi rumors, nei prossimi anni apple potrebbe dover affrontare dei problemi estremamente seri: dopo le ultime notizie, gli amanti della spettacolare “Mela” stanno già tremando. A quanto pare, la politica dei dazi applicata da alcuni Paesi rischia di far oscillare, e non di poco, il prezzo dei prossimi modelli. Apple, per il ventennale dal lancio di iPhone, starebbe già studiando delle linee alquanto particolari: dopo questo aggiornamento, tuttavia, regnerebbe già l’incertezza.
Gravi problemi per Apple nei prossimi mesi: cosa potrebbe accadere
Continuano le novità interessanti sul fronte Apple: l’azienda è famosissima in tutto il mondo e ogni aggiornamento fa sempre il giro del pianeta in tempi rapidi.
Gli ultimi aggiornamenti, tuttavia, non fanno di certo sorridere. La situazione, nel mondo intero, è tutt’altro che pacifica: i dazi imposti da alcuni Stati stanno mettendo in ginocchio interi settori. Anche Trump, per favorire la crescita delle aziende americane, aveva deciso di introdurre dei dazi per tutti i prodotti importati. C’è stato poi un clamoroso dietrofront del Tycoon che ha rimasto i dazi soltanto verso la Cina, con il Governo che ha deciso di esentare temporaneamente gli smartphone e i componenti elettronici dai nuovi dazi più elevati. La mossa improvvisa ha evitato un aumento drastico dei prezzi degli iPhone negli USA: Forse in pochi lo sanno, ma l’80% dei dispositivi Apple viene prodotto in Cina. Senza l’esenzione, gli iPhone potevano raggiungere anche i 2.000 dollari.
Secondo alcune stime, l’iPhone 16 Pro Max da 1 TB potrebbe arrivare a costare quasi 4mila dollari negli Stati Uniti. Ovviamente la politica dei dazi potrebbe avere un impatto impressionante sulla competitività: problematiche simili aprirebbero ovviamente le porte a Samsung, avvantaggiata da grossi aumenti di prezzo. Apple ha già cominciato a spostare la produzione in altri paesi come Vietnam e India, ma la maggior parte viene ancora costruita ed assemblata in Cina. Trasferendo invece la produzione negli Stati Uniti sarebbe una pista non contemplata perché comporterebbe costi di produzione estremi ed elevati: uno smartphone prodotto negli USA potrebbe arrivare ad un prezzo pari a mila euro.
Sono attesi quindi giorni incandescenti, con i Paesi che devono capire come comportarsi e come agire con i dazi che stanno stravolgendo e non poco la concorrenza tra i Produttori.