Apple brucia le tappe mettendo a disposizione una novità che farà felici gli utenti con iPhone e Apple TV
Ecosistema prima di tutto. E servizi. Due concetti che si intrecciano a doppio filo nelle strategie di Apple, ma anche strumento per migliorare l’esperienza d’uso e allontanare la tentazione di passare alla concorrenza, che punta su schede tecniche senza compromessi (come la fotocamera da 200 megapixel dell’ultimo Motorola Moto Edge 30 Ultra, attesa anche sull’ormai in dirittura di arrivo Xiaomi 12T Pro) e caratteristiche particolarissime (qualcuno ha detto Nothing Phone?).
Da questo impegno prende corpo una novità spalleggiata da Apple in occasione dello scorso keynote di presentazione del sette settembre dei nuovi iPhone 14 e Apple Watch, dedicata agli amanti dello sport e del fitness ma che non sono ancora in possesso dell’orologio della “mela morsicata”.
Come confermato dalla redazione americana MacRumors, è finalmente possibile utilizzare il servizio in abbonamento Fitness+ su dispositivi diversi da Apple Watch: pensiamo all’iPhone, ma anche addirittura l’Apple TV. Anche questo, in fondo, conferma che ecosistema e servizi software sono per l’azienda di Cupertino concetti inscindibili.
Peraltro, Apple ha deciso di bruciare le tappe, proprio in un momento particolarmente intenso sotto il profilo software: il team di sviluppo di iOS è infatti alle prese con alcuni update volti a migliorare l’esperienza d’uso con il nuovo aggiornamento di sistema ed è al vaglio la prima beta di iOS 16 che porterà (finalmente) l’indicatore della percentuale della batteria sugli iPhone finora esclusi (iPhone 11, iPhone XR, iPhone 12 Mini e iPhone 13 Mini).
Apple Fitness+ su iPhone senza Apple Watch: cosa occorre
Ad ogni buon conto, per poter sperimentare la novità è necessario soddisfare due requisiti cardine, l’uno valevole per iPhone e l’altro per Apple TV: entrambi, infatti, devono essere aggiornati alle nuove versioni dei sistemi operativi sviluppati da Apple, e quindi rispettivamente iOS 16.1 e tvOS 16.1.
Bisogna comunque aggiungere che, seppur importante, l’ingresso di Fitness+ al di fuori di Apple Watch non replicherà la medesima esperienza d’uso e funzionamento che si può ottenere con l’orologio della “mela”. In particolare, senza un Apple Watch, i possessori di iPhone non vedranno ad esempio parametri in tempo reale come la frequenza cardiaca e le calorie bruciate durante un allenamento. E il motivo è presto detto: per valorizzare questi risultati, è necessario sfruttare gli appositi sensori dello smartwatch di Apple.
Ricordiamo che Apple Fitness+ è disponibile in Italia dallo scorso anno dopo esser stato presentato nel 2020. Il servizio garantisce una libreria di oltre 3.000 video di allenamento per molte tipologie di sport e mette a disposizione svariate tecniche di meditazione, con nuovi contenuti che vengono aggiornati ogni settimana. Il prezzo dell’abbonamento di Fitness+ è di 9,99 euro al mese o 79,99 euro all’anno.