Attualmente le indiscrezioni che vanno per la maggiore e creano grande interesse agli appassionati dei prodotti Apple riguardano due aree ben definite. Quando sparirà il fastidioso notch che non piace a moltissimi fan. E quando uscirà il famigerato, primo, Melafonino pieghevole.
Recentemente ha preso piede l’ipotesi di una cancellazione del notch, e di conseguente spostamento del comparto fotografico, sono a partire dall’iPhone 15 (sempre se si chiamerà così), nel prossimo Melafonino (che dovrebbe chiamarsi iPhone 14) ci sarebbe infatti solo un “rimpicciolimento” del notch, una sorta di trasformazione dalla barra nera che occupa circa la metà della parte superiore dell’iPhone 13, a un puntino.
Capitolo pieghevole. Come parte del suo rapporto più ampio incentrato sulla crescita delle spedizioni di smartphone pieghevoli per aziende come Samsung, Display Supply Chain Consultants ha nuovi dettagli sul lavoro di Apple su un iPhone pieghevole.
Secondo l’analista del DSCC Ross Young, Apple ha probabilmente ritardato il suo iPhone pieghevole fino al 2025, vuoi per scelta vuoi per ritardi dovuti alla crisi dei chipset. Ma l’idea di un Melafonino foldable è sulla scrivania di Tim Cook. Molto più che un’idea, visto che in programma ci sarebbe anche il pensiero stupendo dei “notebook pieghevoli”.
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Sulla base delle conversazioni con le fonti della catena di approvvigionamento, riprese anche dall’autorevole 9to5mac.com, Young sostiene che DSCC ha ritardato le sue aspettative per un iPhone pieghevole al 2025, con uno slittamento di circa due anni rispetto all’iniziale tabella di marcia.
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“Abbiamo ritardato le nostre aspettative per l’ingresso di Apple nel mercato degli smartphone pieghevoli di due anni fino al 2025 dopo le discussioni con i nostri contatti della catena di approvvigionamento – si legge – Apple non sembra avere fretta di entrare nel mercato degli smartphone pieghevoli e potrebbe volerci anche più tempo”.
DSCC afferma che Apple sta ora studiando l’idea di un notebook pieghevole di qualche tipo. Secondo quanto riferito, il colosso di Cupertino ne sta parlando con i fornitori per questo dispositivo e, sebbene un prodotto sia ancora a diversi anni di distanza, il suo interesse è in una sorta di pieghevole da 20 pollici.
Questa dimensione potrebbe creare una nuova categoria per Apple e si tradurrebbe in un vero prodotto dual use, un notebook con una tastiera full-size quando piegato e da utilizzare come monitor quando non piegato e utilizzato con una tastiera esterna. Potrebbe anche consentire una risoluzione UHD/4K o addirittura superiore a quelle dimensioni.
Sui notebook pieghevole, c’è da dire, che si andrebbe oltre il 2025, uno o due anni dopo. “una buona notizia per lo spazio pieghevole” in generale. Parola di DSCC.
Ross Young è un analista per Display Supply Chain Consultants. Pertanto, i suoi rapporti si basano solitamente su indicazioni dalla catena di approvvigionamento simili ad analisti come Ming-Chi Kuo. Ha dimostrato di essere estremamente affidabile nell’ultimo anno, incluso il fatto di essere l’unico analista a riferire che i MacBook Pro 2021 sarebbero dotati di display mini-LED con ProMotion. Musica per le orecchie dei fan di Apple.
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