Stando a quanto emerso, Apple avrebbe preso una decisione piuttosto a sorpresa e non in linea con quanto deciso dall’Unione Europea. Resta ora da capire in che modo si evolverà la situazione
Apple si sta avviando a passo spedito verso il suo periodo più importante dell’anno. Il prossimo 7 settembre si terrà l’evento di presentazione dei nuovi attesissimi iPhone 14. La gamma di melafonini di ultima generazione promette spettacolo, con tante novità già emerse – tramite leak e rumor – ed altre che aspettano solo di essere annunciate.
Senza dimenticare iOS 16, versione aggiornata dello storico sistema operativo che porterà con sé diverse migliorie sia a livello di interfaccia che di funzionalità. In tutto questo marasma di notizie, ce n’è una dell’ultima ora che è arrivata un po’ a sorpresa. L’OEM di Cupertino ha deciso di “sfidare” l’Unione Europea su un punto ben preciso.
Apple, l’ultima decisione non è in linea con le direttive dell’Unione Europea
Una decisione abbastanza a sorpresa, comunicata dal sito 9to5Mac e che aspetta solo di essere ufficializzata. Stando a quanto emerso, Apple avrebbe preso la decisione di “sfidare” l’Unione Europea e non rispettare le sue ultime direttive in merito all’utilizzo della porta USB-C per caricabatterie unico. L’iPhone 14 non effettuerà dunque sin da subito il passaggio al nuovo standard, continuando ad utilizzare l’ingresso Lightning. Va detto che l’obbligo per le aziende entrerà in vigore nel 2024, mentre questi due anni serviranno proprio per preparare il passaggio.
Sempre stando alle notizie raccolte da 9to5Mac, comunque, l’iPhone 15 in uscita il prossimo anno potrebbe essere il modello designato per completare lo switch. Ricordiamo che il sì di Parlamento e Consiglio dell’Unione Europea per l’adozione dell’USB Type-C come unico standard consentito è arrivato lo scorso giugno. Tutti i telefoni, i tablet e le fotocamere vendute all’interno dell’Ue dovranno adeguarsi.
Una scelta che ovviamente ha fatto subito cadere l’attenzione proprio su Apple, che in questi anni si è sempre distinta per avere la propria porta personale e unica. Grazie a queste nuove regole aggiornate, i consumatori potranno avere un unico dispositivo di ricarica e un unico cavo per tutti i loro device. La decisione è stata dettata principalmente dalla volontà di ridurre lo spreco e i consumi in merito all’utilizzo di device elettronici.