Assegno unico universale: alcune persone dovranno aspettare fino a fine Aprile per il pagamento. Ecco le novità.
L’Assegno Unico Universale è una misura economica prevista come sostegno per le famiglie con figli a carico. Il nucleo deve essere composto in un certo modo per poter beneficiare di questo sostegno.
Le ultime novità parlano chiaro e preannunciano quando riceveranno il pagamento i beneficiari. Alcuni dovranno attendere anche fino a fine Aprile per ricevere quanto gli spetta.
Le date del pagamento dell’Assegno Unico Universale: alcuni dovranno attendere fine mese
L’Assegno unico e universale spetta alle famiglie in cui ricorrono le seguenti condizioni:
- per ogni figlio minorenne a carico. Per i nuovi nati decorre dal settimo mese di gravidanza
- per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni, che:
- frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, o un corso di laurea
- svolga un tirocinio o un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui
- sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego
- svolga il servizio civile universale
- per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.
L’importo spettante varierà in base all’ISEE e in base alle maggiorazioni di quest’anno, è così stabilito:
- chi ha un reddito 17.227 euro e figli minorenni percepirà 201 euro
- chi ha un ISEE che invece supera i 45.939 euro percepirà 57,50 euro.
L’Assegno Unico Universale va speso per gli interessi e il benessere dei figli, per esempio spese scolastiche, per l’abbigliamento, i loro hobby (palestra, nuoto, scuola calcio), e così via. Non per altre finalità. Ma la vera novità è che per ricevere il pagamento molti beneficiari dovranno attendere fine Aprile.
Infatti sono state diffuse le date per il pagamento dell’Assegno Unico Universale. In particolare, chi già lo percepisce regolarmente avrà il pagamento il 18-20 aprile (l’anno scorso il pagamento avveniva fra il 16 e il 20). Tutte le altre persone che invece hanno appena presentato la domanda e che potrebbero aver avuto dei problemi per una modifica al nucleo familiare riceveranno il pagamento a fine mese.
Si ricorda che l’Assegno è erogato con:
- accredito su conto corrente bancario o postale;
- libretto di risparmio dotato di codice IBAN;
- carta di credito o di debito dotata di codice IBAN;
- bonifico domiciliato presso lo sportello postale.