Sembra uscito dal film in CGI del 2008, diretto da Andrew Stanton e prodotto dai Pixar Animation Studios in co-produzione con Walt Disney Pictures. Assomiglia a Wall-E, invece si chiama Astro ed è l’ultimo robot made in Amazon.
E’ stato lanciato dal colosso di Seattle nell’ultimo evento annuale hardware, utilizzato come finale a effetto, per miracol mostrare. Il robot dell’assistente domestico di lunga data dell’azienda statunitense.
Sebbene Amazon neghi di aver preso ispirazione per il nome da The Jetsons, è stato difficile ignorare anche una somiglianza non solo con il robot vincitore dell’Oscar 2009 per il miglior film d’animazione (su 7 candidature), ma anche con quel fedele animale domestico di vecchia data.
Astro, un robot domestico tuttofare
Astro non è un cane, ma robot dell’assistente domestico Alexa, by Amazon. Si tratta di un dispositivo che si muove in modo autonomo su tre ruote, alto circa mezzo metro, con un braccio periscopico e una telecamera che gli consente di evitare gli ostacoli. Astro è ovviamente dotato delle funzionalità di Alexa e pensato per essere anche empatico attraverso curiose “espressioni facciali” visualizzate a display: robotica, intelligenza artificiale, monitoraggio domestico, servizi cloud – tutto in un unico dispositivo, tutte in un unico prodotto.
Astro sa fare una montagna di cose: può tracciare la planimetria della casa e obbedire ai comandi per andare in una stanza specifica. Riconosce i volti degli abitanti della casa, consegna oggetti a una determinata persona, riproduce musica e rispondere a domande come qualsiasi display intelligente Echo. Può essere utilizzato per le videochiamate, tenendoti sempre inquadrato e seguendo letteralmente i tuoi movimenti. Gira per la casa, anche quando non c’è nessuno, assicurandosi che tutto sia a posto. Può sollevare la sua telecamera a periscopio per mostrarti se hai spento il fornello, ma usa anche accessori di terze parti per registrare dati, come la pressione sanguigna.
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Grazie all’intelligenza artificiale e a una capacità di milioni di calcoli al secondo, Astro rispondendo ai comandi vocali. La fotocamera, inoltre, può essere sollevata per avere punti di vista differenti e analizzare elementi specifici dell’appartamento, dalla cucina a gas alle camere, può guarda fuori dalla finestra o cercare un documento sul tavolo. Insomma, un abitante della casa, tuttofare, nonostante non abbia braccia o appendici. Si sa già tanto di Astro, non ancora la data del lancio, presumibilmente entro la fine dell’anno. Il costo? Tanto sì ma non tantissimo: 1.449,99 dollari, poco più di 1200 euro al cambio.