Amazon e il Natale sono più che mai collegati, si può dire. Milioni di persone lo utilizzano, ed è proprio in questi giorni che bisogna fare attenzione ad alcuni problemi, come il rischio di violazione dei propri dati.
Il colosso di Jeff Bezos è il sito più usato per acquistare online, ma non sempre come sappiamo, possiamo stare sicuri totalmente quando effettuiamo delle transazioni sul web.
Siamo nel periodo più caldo dell’anno in fatto di vendite e acquisti, e da quando c’è stato il boom per dell’e-commerce, sono milioni le persone che ogni anno a Natale vanno sulle piattaforme più famose per cercare i loro regali.
Amazon, a Natale bisogna stare attenti
Il successo di Amazon è planetario, e proprio con l’occasione del Natale la piattaforma più famosa in ambito di e-commerce, vede moltiplicarsi gli ordini da parte di milioni di clienti in tutto il mondo.
In questi giorni è molto probabile che possano arrivare dei messaggi che si basano su conferme di ordini effettuati, o su urgenze di inviare o sbloccare un pacco in arrivo. Amazon si raccomanda di fare attenzione massima, ed offre alcuni consigli utili per proteggersi dalle truffe basate sui furti di identità, in aumento durante le festività.
“Si tratta dei casi in cui un truffatore finge di essere un’azienda di fiducia e cerca di ottenere l’accesso ai dati sensibili come il codice fiscale, le informazioni bancarie o le credenziali dell’account Amazon”, spiega l’azienda specificando che quest’anno sono state scoperte false conferme di ordine per oltre un 50% delle truffe basate sull’indebita assunzione dell’identità di Amazon, in base a quanto riportato dagli stessi clienti.
Amazon, i consigli su cosa fare per stare al sicuro
Se cercate di cancellare l’ordine falso cliccando su un link contenuto nella comunicazione o chiamando il numero di telefono del presunto “servizio clienti”, i truffatori tentano di sottrarvi dati personali e/o finanziari. Amazon investe enormi risorse per proteggere i clienti e i propri negozi da questi truffatori.
Anzitutto è importante assicurarsi di comunicare veramente con Amazon. “I clienti che usano Gmail, Yahoo! e altri provider comuni di posta elettronica possono avere la sicurezza che un’email provenga effettivamente da Amazon perché vedranno apparire il logo dell’azienda con il sorriso nella loro casella di posta in entrata”.
Verificate sempre gli acquisti che effettuate, e non rispondete mai né soprattutto cliccate su link in messaggi relativi ad acquisti; per essere sicuri, andate sul vostro account Amazon e verificate lì tutti i movimenti e le comunicazioni. “Non vi chiederemo di effettuare pagamenti al telefono o tramite email, ma solo nella nostra app per dispositivi mobile, sul nostro sito o in uno dei nostri negozi fisici. Non vi chiameremo per chiedervi di effettuare un pagamento o un bonifico bancario su altri siti”.
Non credere all’urgenza delle richieste, meglio essere certi e chiamare Amazon. I clienti possono utilizzare la pagina Segnala una comunicazione o una pagina web sospetta per riportare qualsiasi comunicazione sospetta in pochi semplici passaggi. Il modo migliore è sempre fermarsi, non rispondere, non cliccare, e contattare direttamente Amazon.