I social network sanno tutto su di noi? Un fattore chiave ce lo farebbe capire: ecco a che cosa dovremo fare attenzione.
Non è tanto scontato da dire, ma qualche piattaforma potrebbe controllare tutti i nostri movimenti online senza che lo sappiamo. Ciò che diciamo è lampante per una semplice ragione: siamo noia permetterlo. Eh sì, perché quando visitiamo un determinato sito web – al di là del motivo del perché lo abbiamo fatto – è come se stessimo mettendo a disposizione tutte le nostre informazioni a coloro che lo gestiscono, partendo dal fatto che inseriamo una email privata ed una password per un eventuale account.
Ancora peggio se decidessimo di permettere alla piattaforma di raccogliere informazioni su di noi, dandole modo di “monitorarci” anche quando non siamo direttamente connessi al sito web. Chiaramente è una di quelle situazioni problematiche che non si riscontrano spesso, questo lo sappiamo senza ombra di dubbio, ma visto e considerato che nulla sia impossibile da risolvere vorremmo parlare di un argomento alquanto delicato: i cookie.
Cookie, non sono sempre necessari: fai questo e sarai al sicuro
Si tratta dell’autorizzazione al raccoglimento dei dati di navigazione dell’utente, dunque il portale che visitiamo ottiene la completa autorizzazione per depositare nel suo database ciò che ci riguarda in pratica. Non è così strano che succeda, tuttavia è facile arrivare a capire che una situazione del genere non possa essere sostenuta ogni volta che decidiamo di visitare una piattaforma specifica: dobbiamo risolvere la situazione. Come potremo far fronte al problema?
La soluzione è letteralmente dietro l’angolo, di conseguenza dobbiamo soltanto raggiungerla in maniera tale da poterla mettere in atto. Tutto ciò che sarà necessario fare sarà di andare nelle impostazioni del nostro browser, per poi cercare la voce che riguarda i cookie e disattivare la funzionalità che si occupa di dar loro i permessi o di raccoglierli. Così facendo, in teoria, non dovremo essere più soggetti ad alcun tipo di rischio.
Tenete in considerazione che alcune piattaforme, come i social network ad esempio, debbano raccogliere le nostre informazioni per una questione di segretezza. Siti web del calibro di Instagram o Facebook, per esempio, tendono a farlo per poter conservare i dettagli che ci riguardano e riutilizzarli in futuro soltanto per una eventuale analisi. Altri portali ancora, però, fanno un uso improprio di queste info, motivo per cui è molto importante impedire a quest’ultimi di immagazzinarli: non scordatevi di disattivare l’opzione.