Quando ci si prepara per un viaggio all’estero è bene tenere a mente degli importanti accorgimenti: se non si presta attenzione si rischia di non poter più utilizzare il proprio cellulare.
Chi si sposta con facilità da una nazione all’altra è sicuramente più abituato ai preparativi per i viaggi. Ma c’è anche chi invece, si prepara ad affrontare lo spostamento in un paese estero piuttosto saltuario. Potrebbe essere per motivi lavorativi, che impongono un volo verso un paese europeo, oppure per puro svago, con una nuova avventura alla scoperta di un paese d’oltreoceano.
Prima del tanto atteso arrivo in aeroporto bisogna affrontare l’incombenza delle valigie (che per il volo devono essere più che mai organizzate). I più avvezzi sapranno bene come pensare a tutto il necessario, ma c’è sempre qualcosa che all’ultimo minuto sfuggirà. Si mettono nel bagaglio gli effetti personali, compresi i prodotti dedicati alla propria cura o perfino le medicine. Ma resta più che mai fondamentale: il caricabatterie.
Al giorno d’oggi sembra impensabile poter trascorrere una giornata intera lontani dal proprio cellulare, più che mai quando si è distanti da casa. Spostandovi all’estero vi sarete già informati su come sfruttare il roaming o sulle offerte attive gestite dal vostro operatore per poter utilizzare traffico e dati. Ma se non avrete pensato in tempo ad un semplicissimo dettaglio, rischierete veramente di ritrovarvi senza smartphone una volta arrivati. Bisogna prestare molta attenzione.
All’estero è completamente diverso: il segreto per non farsi cogliere impreparati col cellulare all’arrivo
Una volta giunti a destinazione, magari dopo un lunghissimo viaggio nei cieli di diversi continenti, tirerete sicuramente un sospiro di sollievo. Arriverete in alloggio, o ancor prima in aeroporto, concedendovi un attimo di riposo con la sicurezza di avere con voi tutto ciò che vi servirà per affrontare la nuova avventura. Ma il primo pensiero quale sarà? Probabilmente quello di ricaricare il telefono.
Vi troverete però, di fronte ad una spiacevole sorpresa, scoprendo che le prese del paese in cui siete arrivati non sono adatte alle vostre spine. Proprio così, molti dei paesi esteri non utilizzano lo stesso tipo di prese che sono installate di consuetudine in Italia. Ecco perché, per poter mettere in carica il telefono (o qualunque altro dispositivo elettronico) avrete bisogno del corretto adattatore. Siamo andati a scovare per voi una guida perfetta pubblicata sul canale TikTok “weroad_it“, che fornisce utilissimi consigli di viaggio.
@weroad_it Il video che stavate aspettando. #travel #traveltiktok #travelinfo #fyp #fy ♬ Peace – Official Sound Studio
“Quale presa mi servirà?“, questa è la domanda a cui risponde la blogger, mostrando gli adattatori dei paesi esteri. Partendo dal Brasile e la Svizzera, passando per la Cina e la Nuova Zelanda, fino ad arrivare in India e Sudafrica. Anche in Inghilterra le spine sono diverse, come pure in Danimarca, dove l’adattatore ha l’aspetto di “una faccina che sorride“, come evidenzia la TikToker. Ma troverete diverse prese anche in Germania, Sud Corea e Giappone. Il segreto per ovviare a questo problema se siete dei veri viaggiatori c’è: esistono dei maxi adattatori che riuniscono tutte le possibilità di presa in un solo piccolo apparecchio.