Auricolari e cuffiette sono strumenti che usiamo tutti i giorni quindi richiedono costante pulizia. Bisogna però fare attenzione per ottenere un’igienizzazione perfetta senza danneggiarli.
C’è un modo corretto per procedere alla pulizia di questi strumenti ottenendo un risultato ottimale e soprattutto preservando la qualità e la durata degli stessi. L’acqua infatti finisce facilmente all’interno e può danneggiare in modo permanente l’impianto sonoro.
Tutte le cuffiette vanno pulite da quelle più grandi modello stereo a quelle senza filo perché entrando a contatto continuo con la pelle e con le orecchie sono un covo di germi e batteri. La cosa importante però è pulirle nel modo migliore con questa tecnica.
Come pulire auricolari e cuffiette
Auricolari e cuffie negli ultimi anni hanno conosciuto un vero e proprio boom, da un lato sicuramente merito del Bluetooth che ha fatto la differenza, permettendoci di sganciarci dai fili, dall’altra anche perché passare molto tempo con l’orecchio vicino al telefono è ritenuto pericoloso per i danni conseguenti.
Come ogni altro prodotto che si usa nel quotidiano, è importante pulire le cuffie. I medici otorini e gli studi universitari appositi hanno dimostrato che è veramente importante prestare attenzione alla detersione perché spesso possono causare infezioni e danni anche permanenti all’udito. Basti pensare a tutte le volte che questi strumenti per il suono vengono usati per fare sport e quindi raccolgono sudore e particelle, a tutte le volte in cui si indossano mentre si passeggia in città o magari in luoghi non proprio puliti, al fatto che tendiamo ad appoggiarli in ogni dove. Sono quindi oggetti molto sporchi ma non è tutto, se sono ben puliti non sono solo sicuri per noi ma garantiscono anche un suono migliore.
Sappiamo che esistono cuffie e auricolari di ogni tipo, da quelle di dieci euro a quelle di migliaia di euro e quindi quando si parla di pulizia c’è la preoccupazione di fare danni. Per questo bisogna usare un trucco sempre valido in questo caso per determinare un’igienizzazione profonda ma anche evitare danni importanti. Resta fondamentale non passare mai le cuffie ad altri, non usare quelle di altre persone e soprattutto averle sempre in una custodia per utilizzarle a lungo ma anche per evitare depositi di materiali.
Come effettuare la pulizia
Gli auricolari e le cuffie non devono essere mai immersi in acqua, quindi massima attenzione. Per pulirle, se sono dotate di cuscinetti morbidi o in tessuto, bisogna prima rimuoverli. Quindi procurarsi uno spazzolino da denti di tipo morbido, in questo modo si potrà strofinare sulla superficie senza per questo intaccare il prodotto. Le setole arriveranno in tutti i buchetti e negli spazi anche più stretti e determineranno una pulizia profonda.
Per le cuffie grandi e per pulire i cavi si può usare un panno in microfibra inumidito di acqua e alcol, basta passarlo un paio di volte. Lo stesso si può fare sui cuscinetti morbidi che dovranno però essere poi risciacquati con il panno intriso di sola acqua. Prima di riutilizzarli è meglio farli asciugare bene almeno mezz’ora. Per gli auricolari si può utilizzare la stessa tecnica, facendo piano perché il padiglione in questo caso è veramente piccolo. Occhio anche alla pulizia del contenitore che deve essere deterso con un panno umido ben strizzato (le gocce non devono assolutamente entrare nei circuiti interni di ricarica). Per le parti morbide invece si può procedere al lavaggio con un detergente delicato.