Se possiedi un cellulare hai sicuramente imparato qualche trucco per evitare che la batteria si rovini ma che cosa puoi fare per la batteria del PC? Perché anche quella può essere sottoposta a stress che ne accorciano la durata.
Con l’esplosione dei device portatili si moltiplicano le situazioni in cui occorre trovare una presa di corrente per continuare a lavorare, a giocare o a guardare contenuti in streaming. Perché le batterie dei portatili, esattamente come succede agli smartphone ai tablet, hanno una vita limitata nel tempo. La tecnologia al loro interno infatti si deteriora lentamente.
Ma la parola chiave è lentamente. Se il tuo PC comincia a mostrare di non caricarsi più a dovere oppure la carica non ti permette più di lavorare come quando lo hai appena comprato è possibile che tu abbia già iniziato a commettere una serie di errori che hanno compromesso la resistenza della batteria. Puoi evitare di dover vivere attaccato a una presa di corrente con alcuni stratagemmi e imparando a mettere in pratica quello che già sai riguardo gli smartphone.
In attesa che tutti i produttori di device si rendano conto che la strada del domani è quella di avere oggetti performanti più a lungo e che possono essere aggiustati senza dover ricorrere alle arti oscure, occorre mettere in pratica tutto ciò che è possibile per allungare la vita del proprio device nel momento in cui questo arriva a casa. Per quello che riguarda gli smartphone e i tablet gli aggiornamenti di molti sistemi operativi sono ora in grado di gestire il periodo e la quantità di carica che arriva alla batteria.
Per esempio, una funzione molto diffusa è quella che individua quando il device è sottoposto ad una carica notturna e rallenta la quantità di energia che arriva alla batteria in modo tale che si raggiunga il pieno solo a ridosso del momento in cui l’essere umano tornerà ad aver bisogno del suo oggetto digitale. Ma che cosa si può fare con la batteria del pc portatile? Una domanda che probabilmente ti sei iniziato a porre solo quando effettivamente hai notato dei malfunzionamenti. Ma per poter tenere la batteria performante più a lungo ci sono delle accortezze da implementare immediatamente. In generale in realtà si tratta di consigli che aiutano a mantenere in buona salute tutta la macchina.
Per quello che riguarda la batteria dovresti evitare di farla scendere sotto il 20% anche se vai in vacanza e pianifichi di non lavorare per un po’. Mentre utilizzi il computer presta attenzione alla posizione in cui lavori: fai sempre in modo che ci sia spazio per il passaggio dell’aria dalle ventole. La comodità di poter lavorare senza per forza stare ad una scrivania ha portato molti a credere che i computer possano lavorare anche affondando nei cuscini del divano. Il che è quanto di più scorretto possa esistere. La batteria andrebbe poi ricaricata quando il device non è in funzione, di nuovo un comportamento che hai imparato dallo smartphone. Questo perché anche la ricarica genera calore all’interno del computer e dato che i portatili non sono ideali in quanto a dissipazione rischi di rovinare la macchina e la batteria.
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