Facebook, Google, TikTok e Twitter si dedicheranno al miglioramento dei servizi per la sicurezza delle donne sulle proprie piattaforme per combattere gli abusi online.
In occasione del congresso UN Generation Equality Forum di Parigi, i giganti del tech Facebook, Google, TikTok e Twitter hanno promesso il miglioramento delle misure di sicurezza online specificamente dedicate alle donne, per contrastare le istanze di abuso sulle proprie piattaforme.
La dichiarazione arriva dopo quattro consultazioni gestite da Web Foundation, l’organizzazione internazionale co-fondata dal creatore del World Wide Web Tim Berners-Lee, che promuove un Web gratuito e aperto a tutti. Lo scorso Aprile, Web Foundation ha tenuto dei workshop sul design delle policy per lo sviluppo di “prototipi concentrati sulle esperienze delle donne più colpite dagli abusi online“.
Oltre 200 figure di spicco hanno formato una lettera aperta indirizzata ai CEO delle quattro compagnie: tra i nomi ci sono le attrici Emma Watson e Gillian Anderson, Catherine Stihler, CEO di Creative Commons, le parlamentari britanniche Diane Abbot e Jess Phillips, e l’ex primo ministro australiano Julia Gillard.
Secondo le analisi dell’organizzazione, il 38% delle donne ha subito abusi online: “se le compagnie progetteranno delle soluzioni per le donne più marginalizzate sulle proprie piattaforme, contribuiranno a creare un’esperienza online più sicura per tutti“, ha dichiarato Web Foundation nel post in cui annuncia i dettagli delle nuove policy.
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Facebook, Twitter, TikTok e Google: più assistenza e controllo dei contenuti per la sicurezza delle donne
L’annuncio della compagnia ha illustrato i temi principali discussi nei workshop e durante il congresso: maggiore cura dei contenuti per assicurare modalità di protezione più efficaci per tutte le donne, e sistemi di segnalazione più efficienti. Le necessità segnalate troveranno risposta in nuove feature e miglioramenti di applicazioni e siti web, secondo una lista di funzionalità definite da Facebook, Google, TikTok e Twitter insieme a Web Foundation:
- Impostazioni più granulari, con più controllo e limitazioni su chi può vedere, condividere, commentare e rispondere ai post online
- Linguaggio più accessibile per migliorare l’esperienza utente
- Semplificazione dell’accesso e della navigazione degli strumenti di sicurezza
- Riduzione proattiva degli abusi
In particolare, i sistemi di segnalazione di utenti e contenuti implementeranno le seguenti funzioni:
- Tracciamento e gestione delle segnalazioni inviate
- Abilitare indicazioni sul contesto ed il linguaggio degli abusi
- Più indicazioni e guide sulle policy per la segnalazione di abusi
- Stabilire delle modalità aggiuntive per l’accesso al supporto durante il processo di segnalazione
Le aziende hanno accettato di integrare queste feature entro una determinata scadenza, offrendo approfondimenti ed informazioni sul processo di sviluppo che verranno pubblicate annualmente da Web Foundation per tracciare i progressi ottenuti.
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