Questa nuova piattaforma si differenzia dagli altri social poiché sostiene di non avere scopi di lucro nè dalla raccolta dei dati, né dai messaggi che gli utenti si scambiano tra di loro, poiché i dati sono criptati e non
Un nuovo social network è stato aperto e si chiama Minds.com. Il nuovo network, ancora in versione beta, è un’alternativa a Facebook ed è stato fondato da Bill Ottman.
Si tratta di una piattaforma ‘opensource’, questo significa che il social dispone di un codice di programmazione aperto agli sviluppatori, i quali possono contribuire a migliorarlo e ad introdurre nuove funzionalità.
Il collettivo hacktivista Anonymous è tra gli interessati al progetto; il gruppo di attivisti ha lanciato un appello ai propri followers per contribuire a fare crescere la community e ci si chiede il motivo per cui Anonymous sia interessato a tale progetto.
Minds.com si propone come uno dei tanti social network presenti attualmente in rete, con tanto di utenti con il proprio profilo che postano ed inviano i propri aggiornamenti ai loro amici o a chi li segue, i quali hanno la possibilità di commentare o condividere i loro contenuti.
Questa nuova piattaforma si differenzia dagli altri social poiché sostiene di non avere scopi di lucro nè dalla raccolta dei dati, né dai messaggi che gli utenti si scambiano tra di loro, poiché i dati sono criptati e perciò non possono essere intercettati dagli inserzionisti o da parte dei governi.
Il social network afferma in un post che “sui social media non ci sono strade libere e se non sei famoso o condividi qualcosa di virale, non si può essere raggiunti da molti esseri umani.”
Minds.com si propone, quindi, come rispettoso della privacy degli utenti grazie alla criptografazione dei messaggi privati, proteggendo gli utenti da intrusioni o accessi esterni da parte di estranei e non rendendo possibile a governi ed inserzionisti pubblicitari di sfruttare per scopi commerciali o di business i dati personali presenti nei data base dei social network.
Per quanto riguarda la visibilità, maggiore sarà l’attività di un utente e maggiore sarà la sua notorietà e visibilità e non ci sarà la necessità di pagare per farsi conoscere o promuovere le proprie iniziative o attività.
Infatti, Facebook, essendo un’azienda commerciale, ha come scopo principale quello di guadagnare e le aziende che cercano di farsi pubblicità all’interno del Social Blu di Zuckerberg se intendono incrementare il numero di seguaci della propria pagina sociale devono pagare. Questo sistema di promozione a pagamento è stato messo a punto da Facebook nel 2012 e Minds punta il dito contro alcuni tecnicismi di Facebook che stanno generando negli utenti dubbi sulla sua serietà e critiche anche da parte di grandi aziende come Apple.