Con l’inverno in arrivo e i continui aumenti dell’energia elettrica, ecco qualche piccolo consiglio per risparmia qualcosina
L’inverno è ormai alle porte e il primo freddo di stagione ci pone di fronte ad un problema spesso dibattuto e sul quale si stanno concentrando i dialoghi della politica: i continui (e vertiginosi) aumenti di prezzo che stanno interessando soprattutto le bollette dell’energia elettrica e del gas.
Un rincaro provocato dal conflitto in Ucraina, con conseguenze tangibili (e sempre più graduali, purtroppo, da ormai troppi mesi) in termini di rialzo dei costi delle materie prime e del gas a metano.
Come dicevamo all’inizio, sul tema si discute da tempo e anche la politica non è rimasta insensibile rispetto ad una questione che sta interessando milioni di cittadini europei. Diverse le misure di sostegno elaborate dai governi nazionali e in Italia possono annoverarsi alcuni interventi promossi dal governo Draghi per fronteggiare i continui rincari.
Si ricorda, ad esempio, il bonus 200 euro erogato nello stipendio di competenza di luglio (allargato anche alla platea di lavoratori autonomi) e, in ultimo, il bonus di 150 euro che, seppur a fronte di un numero minore di persone beneficiarie, è stato inserito nella busta paga del mese di novembre.
Ma si ricordano pure le agevolazioni fiscali per gli acquisti di elettrodomestici di nuova generazione, in grado di garantire, a fronte di una spesa sostenuta nel breve periodo, un risparmio a lungo termine grazie a consumi ridotti.
Entriamo quindi nel tema dei risparmi. Proprio l’utilizzo accorto degli elettrodomestici può incidere in positivo nei consumi, riducendo l’aggravio della bolletta dell’energia elettrica.
Elettrodomestici più efficienti e utilizzo lavatrice a temperature basse
Oltre all’acquisto di elettrodomestici più parchi nei consumi grazie a una classe energetica maggiormente efficiente, agevolato dalle offerte disponibili presso varie catene di elettronica e con l’ulteriore vantaggio di poter beneficiare di un finanziamento a tasso zero, è possibile risparmiare qualcosina (sia chiaro, non in termini così ingenti) per arrivare a un risparmio generale di 30 o 50 euro annui. Risparmio accentuato soprattutto per chi proviene da modelli meno efficienti.
Ad esempio, si consiglia di utilizzare gli elettrodomestici a pieno carico, evitando in questo modo il numero di lavaggi. Si pensi alla lavatrice: utilizzatela a temperature basse e favorite l’uso del programma Eco (in alcuni modelli, etichettato come “Ambiente”) disponibile sulla quasi totalità degli elettrodomestici di nuova generazione.
Soprattutto in fase di acquisto, verificate inoltre i consumi reali della lavatrice, dal momento che la classe energetica potrebbe in alcuni casi non coincidere con il profilo reale di utilizzo del dispositivo.