Facebook sfida Substack e Revue di Twitter lanciando il suo nuovo progetto denominato “Bulletin”. A chi si rivolge e quali sono i vantaggi.
La fuga di notizie risalente allo scorso gennaio si è alla fine rivelata corretta. Senza troppe cerimonie, Facebook ha infatti ufficializzato in queste ore il lancio di un nuovo servizio che non andrà a snaturare l’attuale impronta del social network, semmai a confermare il ruolo assunto di prim’ordine assunto dalla celebre piattaforma digitale nel campo dell’informazione. Un chiodo fisso per Mark Zuckerberg, e non potrebbe esser altrimenti se consideriamo l’enorme quantità di notizie che vengono condivise tramite profili e pagine social. Con evidenti rischi di incappare nelle fake news.
Il nuovo progetto di Facebook prende il nome di “Bulletin” e, al di là dell’appellativo commerciale a dir poco azzeccato (in italiano può esser tradotto con l’accezione di “bollettino” o “notiziario”), non si tratta di una novità assoluta. Potremmo immaginarlo come un ulteriore tassello verso l’informazione di qualità veicolata tramite i social network, ma soprattutto una risposta a “distanza” rispetto all’analoga mossa predisposta da Twitter a seguito dell’acquisizione di Revue.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Stanchi di attendere? I nuovi smartphone potrebbero ricaricarsi in un lampo
Bulletin è una vera e propria newsletter e in quest’ottica appare evidente l’affinità con Substack, uno dei servizi più rinomati in questo campo (lo dimostra l’ingente tesoretto di 7 milioni di dollari in entrate della piattaforma fondata da Hamish McKenzie). E al fine di render più appetibile la piattaforma, il sodalizio di Zuckerberg ha deciso di non applicare – almeno in questa prima fase – alcuna commissione sui guadagni (volendo fare un paragone, Revue di Twitter trattiene il 5%, mentre Substack arriva a toccare il 10%). Una mossa che ben si sposa con altre due frecce nell’arco: in primo luogo, la possibilità di integrare i contenuti scritti con podcast e sale audio; in seconda battuta, l’ulteriore incentivo di poter importare contenuti ed elenchi di abbonati da un’altra newsletter.
La nuova piattaforma offrirà contenuti di vario genere, spaziando tra quelli gratuiti e quelli invece a pagamento, ossia accessibili soltanto previo versamento di un apposito corrispettivo; le newsletter potranno poi essere pubblicate sul Web, inviate alle caselle di posta degli abbonati e condivise su Facebook. Sebbene il servizio sia di proprietà del social network più importante al mondo, è bene osservare la sua sostanziale autonomia rispetto alla “casa madre”. Bulletin godrà infatti di un sito apposito e di una gestione separata; ciò nonostante, ci saranno tuttavia dei vantaggi intrinseci determinati dall’appartenenza a Facebook, e lo dimostra la possibilità di integrare le newsletter nelle Pagine.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> PosteMobile, torna l’imperdibile offerta telefonica a meno di 5 euro al mese
Il nuovo progetto ha l’obiettivo di supportare gli scrittori indipendenti, così da far crescere ulteriormente il loro business. La piattaforma dovrà ancora perfezionarsi – è ancora in una fase preliminare di test – ma Facebook ha già ingaggiato alcuni volti noti in America al fine di propagandare il nuovo servizio. Vedremo quando Bulletin debutterà in larga scala, ma quel che è certo è che la sfida a Substack è già partita.
Sta per arrivare una nuova funzione di WhatsApp che renderà felici moltissimi utenti. Vediamo insieme…
Google foto permette di eliminare persone indesiderate dalle foto e consente di evitare brutti ricordi.…
Come funziona la nuova direttiva UE sul diritto alla riparazione? Ecco tutto quello che serve…
Se possiedi un iPhone, dovresti davvero considerare di aggiungere questo accessorio alla tua collezione: una…
Attenzione se utilizzi Vinted o Wallapop, potresti ricevere cattive notizie e finire nei guai. Ecco…
Instagram, da sempre attento ai trend e alle esigenze degli utenti, ha deciso di dare…