Negli ultimi giorni, sta girando su WhatsApp una truffa legata a presunti buoni benzina del valore di 100 euro. Occhio a non cliccare
Uno dei temi che più stanno facendo discutere negli ultimi giorni è il caro benzina. I prezzi dai distributori sono schizzati alle stelle, col Governo al lavoro per trovare soluzioni temporanee. Problemi di così grande importanza possono portare a conseguenze pesanti anche dal punto di vista della sicurezza informatica.
E infatti proprio in queste ore sta girando un pericoloso messaggio su WhatsApp, che parla di presunti buoni da 100 euro utilizzabili su territorio italiano. Come? Ovviamente cliccando su un link dove inserire dati sensibili, come ogni tentativo di phishing “che si rispetti”.
Truffa su WhatsApp, occhio ai presunti buoni benzina
Con i prezzi di benzina e gasolio che hanno superato i 2,50 euro al litro – in attesa delle modifiche alle accise – i cybercriminali stanno sfruttando il malcontento dei cittadini per mettere in piedi truffe in piena regola. L’ultima riguarda appunto buoni del valore di 100 euro, accessibili tramite un link. “Da Oggi tutte le stazioni regaleranno 10.000 Buoni Benzina da 100€ per protesta contro il governo e la guerra. Qui sotto è spiegato come ricevere il buono, prima che finisce” si legge nel messaggio che sta facendo il giro di WhatsApp.
Ci sono come sempre alcuni campanelli d’allarme piuttosto eloquenti. A partire dai soliti errori di forma e grammaticali, come il mancato uso del congiuntivo al termine della frase. E poi i link da cliccare, che rimandano a pagine ingegnate ad hoc dove inserire i propri dati sensibili. Non bisogna mai fare affidamento a questa tipologia di comunicazioni, in quanto si rischia di fornire informazioni a malintenzionati. Se non si fosse ancora capito, nessun distributore sta regalando buoni utilizzabili per fare benzina. La buona notizia è che, grazie alle modifiche sulle accise, già a partire da oggi dovrebbero esserci cali importanti sul prezzo al litro.