Siete continuamente infastiditi dai call center? Ora le cose cambieranno per sempre: ecco le nuove normative.
Le continue chiamate da parte dei call center ci hanno tormentato per molto tempo, portandoci all’esasperazione in alcuni casi. Infatti non sono pochi gli utenti che si sono lamentati delle frequenti telefonate, specialmente in orari poco graditi o comunque in situazioni dove non volevano essere disturbati. Per fortuna il governo italiano è intervenuto in merito, portando una soluzione a quello che è attualmente un grosso problema. 
Ci riferiamo al nuovo codice di condotta riservato agli operatori dei call center, che impone loro una direttiva del tutto diversa rispetto alle precedenti e una tutela maggiore nei confronti dei dati degli utenti. Ad occuparsi di questa nuova “legge” è stato il Garante della privacy, che ha voluto incrementare i controlli sui rischi legati alla vendita di informazioni a terze parti o sul loro uso: tutto dovrà essere maggiormente regolamentato adesso.
Call center, le nuove direttive da seguire sono importanti per tutti
Ma a cosa serviranno nello specifico le regole? Come abbiamo detto avranno un impatto più grande sull’utilizzo dei dati personali delle persone, come anche sulle chiamate da effettuare durante la giornata lavorativa. Molti di noi oramai sono scettici nei confronti dei call center, e come è giusto pensare la colpa non può essere di sicuro dell’utenza. Che tipo di nuove regole sono state apportate, e che cosa dobbiamo sapere in qualità di clienti?
Tanto per cominciare l’operatore dovrà dichiarare il suo nome, specialmente se deciderà di richiamare un utente nello specifico. In seguito dovrà riferire in che modo ha reperito i dettagli del consumatore in questione, e poi esplicare le ragioni che lo hanno portato ad effettuare la chiamata. In assenza delle informazioni, dunque, si potrà procedere verso altre strade oppure chiedere direttamente alla società con la quale si è presentato il suddetto operatore.
Continuiamo parlando della seconda regola più importante, ossia gli orari in cui gli operatori possono effettivamente telefonare i loro clienti. Sarà possibile ricevere le chiamate dalle 8:45 alle 20:15 durante i giorni feriali, dalle 9:45 alle 19:15 nei giorni pre-festivi ed infine non riceveremo alcuna chiamata durante i giorni festivi e di domenica: è tutto scritto. Potremo stare tranquilli per eventuali errori, anche perché ci andrebbero di mezzo gli operatori stessi e le compagnie. Siete contenti delle nuove regole?