Prendere l’abitudine di cancellare i tuoi dati di navigazione, è cosa buona giusta. Anche se porta via un po’ di tempo, prezioso certo, tanto quanto la sicurezza dei nostri dispositivi vista un’era che pullula in ogni dove di PC.
Se vuoi migliorare istantaneamente la tua vita digitale, ma ti scordi puntualmente di fare delle azioni che migliorano la tua esperienza di sicurezza e privacy, fai un promemoria sul cellulare, oppure prendi un post e scrivi, mettendolo in bella vista, “cancella cronologia di navigazione”. E’ importante.
I browser web tengono traccia delle tue attività passate per un motivo. Quella cronologia è utile se vuoi ritrovare un articolo divertente, tornare alla tua foto preferita dei bambini o se vuoi ripristinare una scheda che hai chiuso accidentalmente.
La nostra cronologia contiene moltissime nostre informazioni: fate attenzione
Allo stesso tempo, alcune persone trovano questo monitoraggio costante un po’ inquietante. Per non parlare del fatto che, se condividi un computer con altri, potresti non volere che scoprano un regalo che hai comprato loro di nascosto, il tuo interesse per il folk-rock degli anni ’70 o le tue ricerche più private su Google.
Ma al di là della voglia di nascondere la cronologia, e per questo eliminarla, è proprio un fattore di sicurezza, in quanto il rischio di qualche vulnerabilità è dietro l’angolo, è proprio da lì che i cyber criminali entrano per trafugare dati sensibili. La nostra cronologia, infatti, contiene moltissime nostre informazioni, così tante che spesso sarebbero più che sufficienti per tracciare un nostro profilo di consumatori. In più la cancellazione di essa si può fare tranquillamente a casa, senza essere un grande esperto di PC.
Tutti i browser Web odierni semplificano la cancellazione della cronologia di navigazione sul web, riducendo di molto le tracce che lasciamo online. C’è chi utilizza la “navigazione anonima“: dal menù a tendina in alto a destra di ogni browser è sufficiente selezionarla per non accumulare nessun dato di navigazione.
I meno radicali, però, possono comunque attuare un procedimento tanto semplice quanto intuitivo, simile per di più in tutti i browser, come Explorer, Chrome, Mozilla e Opera. L’esempio, per farla breve, su Chrome vale un po’ per tutti.
Si parte dall’apertura del browser, non importa la pagina iniziale, in alto a destra ci sono i tre puntini verticali, cliccando e scrollando, ecco impostazioni, un click e si apre il mondo di Google. Per chi non vuole andare a cercare, basta scrivere cronologia sulla super casella di ricerca, posizionata su, in alto, alla pagina.
Una volta trovata, altro clic (o tap per chi ha un PC touch) su “Cancella dati di navigazione“. E il gioco è fatto. Fra l’altro ti libererà anche un po’ di spazio di archiviazione.