Sul nostro cellulare arrivano moltissimi messaggi ogni giorno, ma facciamo attenzione ad uno in particolare, perché potrebbe essere il segnale che ci hanno rubato il numero.
Quando abbiamo a che fare con i telefonini sappiamo che le sorprese sono all’ordine del giorno, e molte volte quando riceviamo alcuni messaggi, non sappiamo se sono veri o meno.
Lo sappiamo tutti che da quando la tecnologia è avanzata al punto di arrivare a fare cose per noi inimmaginabili, anche un semplice messaggio ci può mettere in crisi. Purtroppo, infatti, sono molte le truffe che viaggiano sia sul web che sui nostri cellulari.
Messaggi su smartphone, quando fidarsi?
Ebbene sì, gli automatismi a cui siamo abituati non sempre sono un qualcosa di positivo. Questo perché ormai siamo bombardati sia sulle caselle mail che sul nostro numero di cellulare, da ogni tipo di informazione e comunicazione.
Come tutti sappiamo, in mezzo ai tanti messaggi che riceviamo, ogni giorno si potrebbero nascondere dei nemici sotto mentite spoglie. Dalle mail con link che rimandano a hacker che ci rubano i dati, agli sms che fanno altrettanto e ci comunicano cose non vere, spesso non sappiamo più se credere o meno, ma soprattutto se rispondere.
Portabilità dei numeri di telefono, attenti a questo segnale
Ma proprio in ottica di difendere ancora di più la privacy e la sicurezza degli utenti, lo scorso novembre sono entrate definitivamente in vigore le disposizioni relative all’ultima delibera AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) sulla portabilità dei numeri telefonici per i dispositivi mobile ed il cambio SIM.
A fronte di queste nuove norme, i provider si sono dovuti adeguare e seguire le nuove indicazioni che permetteranno un maggior controllo in caso di richieste di cambio di numero di telefono e sim. Nel concreto, per effettuare un passaggio di proprietà di un numero di telefono o sostituzione Sim, sarà obbligatoria la presenza di entrambi gli intestatari del numero – il vecchio ed il nuovo. Ma non solo.
Il nuovo operatore dovrà verificare che tutto sia in regola, e chiedere di presentare una copia originale del codice fiscale e quella della SIM dell’operatore di provenienza, Questi passaggi si spera aiuteranno a limitare le numerose sottrazioni di dati e furti d’identità tramite il cosiddetto SIM swapping – l’attacco che permette agli hacker di impossessarsi della vostra identità legata al numero di telefono.
Un segnale quindi di allarme può essere ad esempio, se doveste ricevere un messaggio di conferma di un codice come quelli che richiedono le banche per le conferme di operazioni online; potrebbe essere il segnale che già qualcuno può aver tentato di entrare nei vostri conti. Ma i furbi sanno come superare anche questo problema, e se hanno ad esempio clonato il vostro numero, possono interferire ad esempio provocando una anomala mancanza della vostra linea.