La sveglia sul proprio cellulare personale è diventato uno strumento indispensabile per milioni di persone. Ma bisogna stare molto attenti, perché potrebbe esserci un aspetto molto pericoloso per la vostra salute
Uno dei rumori storicamente più fastidiosi in assoluto, ma fondamentale per iniziare la giornata. La sveglia fa parte sin da piccoli della nostra quotidianità. Si parte da bambini a scuola, per poi passare al liceo, all’università e al primo lavoro vero e proprio. Da ormai qualche anno, gli allarmi disponibili di default sul cellulare hanno, di fatto, sostituito il classico orologio con il campanellino.
Ce ne sono di ogni tipo e sono personalizzabili al 100%. A partire dal suono stesso, che non per forza deve essere un fastidioso allarme. Si può infatti optare anche per suoni che rilassano la mente e che conciliano un buon risveglio. Ma anche sfruttare le ultime tecnologie per far sì che sia il telefono a decidere quando è il momento giusto di alzarsi, dopo una certa quantità di ore a letto.
Sveglia del cellulare, non tutte vanno bene: occhio alla giusta scelta
Una sveglia sbagliata può nuocere alla salute. E non stiamo parlando solamente del risveglio brusco che può causare un allarme troppo alto e fastidioso, ma anche di frequenze non propriamente pensate per svegliare una persona. Hanno analizzato il fenomeno due ricercatori australiani che, dopo una serie di test, sono riusciti ad arrivare ad una conclusione: ci sono un tipo di melodia e di volume utili per alzarsi dal letto riducendo il classico intontimento mattutino.
L’obiettivo è evitare l’inerzia del sonno, il fenomeno che provoca un risveglio disorientante. In alcuni casi può durare fino a 4 ore, anche se generalmente finisce dopo mezz’ora. I disturbi causati sono ritardi nel tempo di reazione, problemi di memoria e nel processo decisionale. Un rischio non da poco, soprattutto per le primissime attività post risveglio come la guida, l’andare in bicicletta o svolgere le prime attività lavorative.
Stando allo studio, è importante selezionare con cura la frequenza e il volume del suono. La prima andrebbe impostata intorno ai 500Hz, soprattutto per i bambini. A livello di suono, una melodia è sicuramente migliore di un beep. I ricercatori hanno scoperto che il modo in cui le persone interpretano la melodia riflette il modo in cui si sentono appena svegli. La musica popolare, per fare un esempio, può portare ad importanti benefici rispetto ad una sveglia martellante e con un volume eccessivo.