Tutti usiamo il cellulare al lavoro, è diventata un’abitudine e una consuetudine che tuttavia non è ottimale soprattutto se provoca distrazione dalla propria attività. Nonostante questo negli ultimi anni è sempre più frequente, capita praticamente in qualunque momento e in qualunque luogo di trovare persone impegnate nel proprio lavoro che contemporaneamente sono con il cellulare, magari su Whatsapp, magari guardano Facebook.
La notizia quindi dell’ultima ora è che questa situazione è arrivata così al limite da richiedere un vero e proprio intervento con un divieto assoluto di utilizzo che colpirà i lavoratori e che permetterà loro di utilizzare i dispositivi solo al di fuori del proprio orari di impiego. Questo ha portato a delle reazioni particolarmente forti sui social di chi si è detto favorevole e chi invece ha espresso la sua contrarietà.
In particolare il provvedimento di sospensione dell’utilizzo riguarda in modo specifico le attività scolastiche, per docenti e ATA che quindi dovranno lasciare in borsa il telefono e non utilizzarlo. La polemica è avanzata dopo che un istituto scolastico di Treviso ha scelto questa linea, dando vita ad una serie di polemiche.
Vietato l’utilizzo del cellulare
Si è aperto uno scontro tra il dirigente scolastico e il sindacato che voleva preservare la libertà dei dipendenti. Ovviamente però la questione non riguarda solo la legge ma anche dei doveri che derivano dal proprio ruolo e soprattutto dell’esempio che è utile dare ai più giovani, come ha sottolineato la preside. Anche durante la ricreazione è bene che gli insegnanti seguano una certa integrità anche per consentire lo svolgimento più sereno delle attività didattiche.
La decisione vale anche per gli Ata ovvero i collaboratori scolastici che durante le ore in servizio, indipendentemente dal luogo, quindi anche se non a diretto contatto con gli studenti, non devono utilizzare il cellulare. Sono comunque previste per tutti delle eccezioni ovvero la possibilità di utilizzare il telefono presso il plesso quando ci siano delle emergenze.
Negli istituti scolastici ormai l’utilizzo del telefono è eccessivo, non solo per i ragazzi ma anche per i docenti. Secondo delle indagini infatti gli stessi studenti ammettono che il cellulare rappresenta una distrazione perché viene utilizzato per chattare o parlare con altri, solo in rari casi viene veramente utilizzato solo per le emerge e questo pregiudica il livello di attenzione e anche quello che può significare a livello didattico per i ragazzi. Lo stesso vale per i professori che ora dovranno seguire le medesime direttive.